Si parla di 3500 passeggeri al giorno ma il Ctm smentisce: 2000 biglietti. Onorato: nessun calo delle auto


La Regione è più che soddisfatta, il Comune no. Le divisioni sul progetto della metropolitana leggera persistono e due dei protagonisti firmatari dell'accordo di programma da 350 milioni continuano a pensarla diversamente anche sulla produttività della prima (e per ora unica) tratta che collega piazza Repubblica con via San Gottardo, a Monserrato. In mezzo ci sono i dati e anche su questi non c'è accordo: quante persone salgono in carrozza?
REGIONE L'assessorato regionale ai Trasporti ha diffuso i dati del primo monitoraggio della linea, rilevamento compiuto contando fisicamente le persone salite e scese dal metrò nella settimana compresa tra il 19 e il 29 ottobre scorso: sarebbe stata superata la media dei 3500 passeggeri giornalieri che ci si aspettava. «Eppure era la settimana in cui c'è stata l'alluvione - sottolinea l'assessore Sandro Broccia - i passeggeri della domenica sono stati 1059, in tutti gli altri giorni hanno viaggiato tra le 3600 e le 4 mila persone, tranne il giorno dell'alluvione calate a 1180. I nostri studi di prefattibilità avevano stimato nella prima fase una media giornaliera di 3500 passeggeri: siamo andati oltre le nostre aspettative». E se dal Ctm fanno sapere che sui pullman della linea M c'è stato un incremento di passeggeri, Broccia non si scompone: «Questo conferma che l'integrazione con le linee M, 1 e 3 funziona: tantissime persone prendono il metrò da piazza Repubblica e con lo stesso biglietto proseguono su un'altra linea Ctm. L'obiettivo della metropolitana leggera non è quello di togliere passeggeri dai pullman ma di incentivare i cittadini a lasciare l'auto in garage».
COMUNE Dall'altra parte il calcolo del Comune, che fa parlare i dati della biglietteria Ctm: 1500-2000 biglietti (abbonamenti compresi) staccati al giorno. «È un dato che conferma le nostre percezioni - spiega l'assessore comunale al Traffico Maurizio Onorato - dal punto di vista della viabilità non abbiamo rilevato nessuna diminuione del traffico delle auto nella tratta percorsa dal trenino. A fronte di un utilizzo consistente della metropolitana ci saremmo aspettati una riduzione del traffico che entra in città, risultato che noi auspicavamo».
ALTRI LOTTI Il servizio offerto dal metrò potrà cominciare ad apprezzarsi con la realizzazione degli altri 35 chilometri di linea nell'area vasta di Cagliari. La Giunta regionale ha già deliberato il via libera ai primi 150 milioni su 350 previsti dall'accordo di programma firmato con 10 comuni: per Cagliari resta ancora in sospeso il tratto da via Vesalio agli ospedali e la linea Sant'Avendrace-piazza San Michele. I prossimi collegamenti saranno quelli con il Policlinico (ad aprile il bando per l'affidamento dei lavori) e con Settimo.
CARLA RAGGIO

28/01/2009