MOBILITÀ. Convegno al Lazzaretto, il sindaco: già ridotto il numero di auto nelle strade

Il segretario dell'Unione mondiale: «Il Ctm è all'avanguardia»
Il trasporto pubblico di Cagliari è promosso. Gli elogi per il Ctm arrivano dal presidente mondiale del trasporto pubblico in persona. Alain Flausch. segretario generale dell'Unione internazionale dei Trasporti pubblici, in città per un convegno sulla mobilità sostenibile, ha sottolineato che siamo nella cosiddetta terza fascia: uno stadio molto avanzato, considerato che nella quarta ci sono metropoli come New York e Londra.
IL SINDACO «Tra le tante città candidate per i progetti pilota, abbiamo raggiunto un grande traguardo vincendo con Nantes la possibilità di essere un luogo dove si punterà sull'innovazione tecnologica e la mobilità sostenibile», annuncia il sindaco Massimo Zedda, confermando il ruolo all'avanguardia del Ctm nel campo del trasporto pubblico locale.
IL CTM Gli addetti ai lavori si sono ritrovati al Lazzaretto per una celebrazione dei traguardi raggiunti dall'ex Act: un successo spesso sbandierato dalle autorità, ma non sempre riconosciuto dagli utenti. «È un problema che ci siamo posti anche noi, dipende dai grandi risultati raggiunti», spiega il presidente del Ctm, Roberto Murru: «Migliori sono i servizi, la puntualità e la pulizia, maggiori sono le aspettative degli utenti. Quindi, mai adagiarsi sugli allori, bensì continuare a investire per tenere alto e migliorare sempre di più. Ho scoperto che il problema è diffuso: anche il direttore della Tmb di Barcellona mi ha confessato che hanno le stesse differenze tra la percezione interna e le valutazioni oggettive».
MENO AUTO Anche Francisco Gonzales Balmas, alla guida del trasporto pubblico locale catalano, ha confermato gli elogi per il Ctm sostenendo che il servizio di Cagliari è all'avanguardia nella mobilità sostenibile, perché dotato di una flotta tra le più giovani d'Europa che ha poco da invidiare a quello di Barcellona. Il sindaco Zedda ribadisce l'impegno della Giunta per una riduzione sensibile delle auto in circolazione a favore di un maggiore utilizzo dei mezzi pubblici: «La mobilità sostenibile comporta un grande risparmio per le famiglie. Tra Ctm, metropolitana, car sharing e bike sharing cresce sempre più la possibilità di muoversi liberamente in città senza possedere un'auto», ha detto, «eliminando così i costi per benzina, manutenzione, assicurazione e bollo. Dai dati dell'Asl abbiamo scoperto che le spese legate agli incidenti stradali nell'Area vasta raggiungono i cento milioni di euro. Con i grandi progetti per la mobilità in tutta l'area metropolitana costi e rischi saranno abbattuti».
Marcello Zasso