Il festival da domani a Cagliari, ospite il sociologo e “fantascienziato” Alan N. Shapiro

U n momento di attenzione. O meglio: dieci giorni di attenzione, da domani al 29 settembre. Tanto durerà “Futuro anteriore”, la quarta edizione del festival Alig'Art organizzata al Lazzaretto di Cagliari.
Attenzione innanzitutto ai visitatori e in particolare a quelli disabili: come spiega l'associazione Sustainable Happiness, che organizza l'appuntamento, si tratterà di una «rassegna accessibile: tutti i contenuti culturali saranno fruibili anche ai non vedenti, ipovedenti, non udenti e ai non deambulanti di ogni età».
E poi attenzione (come suggerisce il titolo di questa edizione) alle condizioni in cui stiamo lasciando i giorni a venire. Quale futuro coltiviamo se facciamo nostra la lezione ecologica del riciclo e del riuso, che da sempre ispira la produzione artistica in mostra ad Alig'Art? E quale futuro disegnano le nostre pratiche quotidiane, il modello di sviluppo che abbiamo - più o meno consapevolmente, più o meno passivamente - accettato e incarnato?
Sulla lettura artistica del futuro possibile le risposte saranno molte, a cominciare da Alig'Expo 2014, una collettiva di artisti, designer e artigiani che espongono opere realizzate con materiale di scarto e di riciclo, liberamente ispirate ai valori e al tema del festival (la mostra è visitabile fino al 28 settembre, dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20).
Vernice, nello stesso orario, anche per la Residenza d'Artista Futuro Anteriore, con tre nomi di fama internazionale: Mary Zygouri (video, teatro, installazioni), Daniele Pario Perra (fotografia, performance e interazione relazionale) e Alessandro Toscano (fotografia), che indagheranno la realtà esteriore, visibile o sensibile, della città di Cagliari, con la collaborazione delle associazioni Tight Rope Walkers e Carovana - Suono Movimento Immagine. Al termine della residenza, il risultato del lavoro sarà una sorta di mappa visionaria della città. Nella Residenza saranno coinvolti anche artisti locali selezionati, in modo da permettere alla città e ai suoi abitanti di aprirsi al confronto e all'approfondimento. Le residenze - spiega Sustainable Happiness - avranno luogo tra ottobre e novembre, l'esperienza verrà foto e video-documentata e gli esiti finali saranno proposti al pubblico entro dicembre.
Uno sguardo molto accurato e peculiare sul futuro, infine, sarà quello proposto dall'ospite principale di Alig'Art 2014, Alan N. Shapiro: sociologo, teorico dei media, studioso di fantascienza.
È sicuramente un punto di vista non scontato quello di un teorico dei media, docente e saggista che a 15 anni venne ammesso come studente universitario al Mit e, dopo aver approfondito nei suoi scritti il ruolo di Baudrillard, ha dedicato al telefilm “Star Trek” alcune delle sue pagine più penetranti, teorizzando che i principi base di questa serie televisiva «sono una summa della filosofia, della letteratura, delle teorie politiche e scientifiche degli ultimi 250 anni a partire dalle rivoluzioni francesi e americane. Io definisco Star Trek l'erede e il protettore delle nostre migliori tradizioni intellettuali e dei nostri tesori culturali».
Shapiro terrà sabato dalle 17.30 alle 20 la conferenza “Sapere, fare, condividere. Nuove frontiere della formazione e della produzione per gli artigiani di domani”. Con Stefano Mirti, docente universitario, socio di IdLab e responsabile del padiglione Biodiversità per Expo 2015, nelle vesti di moderatore, interverranno Fabrizio Pignoloni, dello studio di progettazione multidisciplinare Dotdotdot, Marcello Cualbu, docente Digital Design and Fabrication dello IED Cagliari, Beatrice Artizzu, docente del Liceo Artistico “Foiso Fois” di Cagliari, e Gianmario Fadda, docente Iti “Buccari - Marconi” di Cagliari. ( r.c. )