Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Zero Tasi per le case sfitte, sconti per i commercianti

Fonte: L'Unione Sarda
11 settembre 2014


COMUNE. Le nuove aliquote: in cassa entreranno 2,3 milioni in meno

 



Un azzeramento dell'imposta per le seconde case non affittate e uno sconto per aree fabbricabili, immobili commerciali e quelli della categoria D: il Consiglio comunale approva all'unanimità la delibera di Giunta che prevede la diminuzione delle aliquote Tasi (tassa sui servizi indivisibili), abbassando la pressione su alcune categorie in vista della seconda rata, in scadenza alla fine dell'anno. Rimangono invariati i coefficienti e le detrazioni per le abitazioni principali.
DUE MILIONI IN MENO Secondo le previsioni del Municipio in cassa entreranno 2,3 milioni in meno. «A Cagliari, la Tasi era già tra le più basse in Italia, tra le grandi città e i capoluoghi di Regione», spiega il sindaco Massimo Zedda. «A fine mese arriverà la delibera per ridurre di 2 milioni di euro anche la Tari, la tassa sui rifiuti».
GLI SCONTI Nel dettaglio, l'abbattimento riguarda «gli immobili di categoria catastale A10 (uffici e studi privati), gli immobili di categoria C/1 (negozi e botteghe), C/6, C/7 e C/2 non costituenti pertinenza, immobili locati non per abitazione principale, aree fabbricabili e tutti gli immobili ai quali si applica l'aliquota Imu del 9,6 per mille. Per questi immobili il coefficiente passa da 1,5 per mille a 1 per mille. È stata invece azzerata l'aliquota (prima allo 0,8 per mille) degli «immobili da A1 a A9 ad uso abitativo» non affittati. Per queste case rimarrà però da pagare l'aliquota massima dell'Imu: 10,6 per mille. Per gli immobili di categoria "D" (alberghi, palestre, case di cura, teatri, banche) e i terreni edificabili lo sconto sarà di mezzo punto: da 1,5 per mille, l'aliquota scenderà a 1 per mille. Stesso discorso per i garage e i posti auto non considerati pertinenza dell'abitazione principale. Lo scorso aprile il Comune aveva messo in conto di incassare dalla Tasi 21 milioni e 630mila euro, per finanziare i servizi comunali. Con lo sconto approvato da Giunta e Consiglio, si scenderà a quota 19 milioni e 330mila euro: si tratta di previsioni sulle entrate, da verificare dopo la scadenza dei pagamenti.
IL COSTO PER FAMIGLIA Secondo le simulazioni della Uil politiche territoriali, a Cagliari la Tasi sarà inferiore all'Imu: per una famiglia con un figlio, che abita in una casa di 5 vani (750 euro di rendita) si pagheranno 219,80 euro, contro i 317 dell'imposta municipale unica. Si sta peggio a Bologna (305 euro), Firenze (320), Milano (315) e Roma (285).
Michele Ruffi