Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bulgakov rivisto: suoni e immagini

Fonte: L'Unione Sarda
10 settembre 2014


Domani sera la performance

 


U n'opera multimediale. Risultato di un percorso letterario, grafico e musicale basato su nove episodi tratti dalla celebre opera di Michail Afanas'evic Bulgakov, “Il Maestro e Margherita”. È “La notte che arrivò l'inverno”, lavoro realizzato per la parte grafica dal disegnatore Francesco Frongia e per quella musicale dalla formazione Musica ex Machina (Guido Coraddu al pianoforte, Francesco Bachis alla tromba, Mauro Sanna al basso e Simone Sedda alla batteria). Si parte dalla traduzione dell'opera «artistica ma con stretta aderenza al testo originario». Dall'album musicale, unito al libro illustrato, prodotto da Kleiner Flug, nasce poi l'omologo spettacolo dal vivo. Dopo la prima nazionale del 10 maggio scorso al Salone Internazionale del Libro di Torino, il debutto sardo è previsto per domani, alle 22, al Giardino sotto le mura, nell'ambito della XII edizione del Marina Cafè Noir Festival.
I vari registri narrativi estrapolati dall'opera letteraria si trasformano, nella performance live, in distinti stili grafici e altrettanti generi musicali. Un'improvvisazione grafica e musicale sulla voce narrante. «L'approccio al testo per la realizzazione della parte grafica è stato complesso», spiega Frongia, e prosegue «ho abbandonato le velleità di approfondimento per tornare alle reminiscenze della lettura da adolescente. Al mio sentire. Si tratta di un romanzo d'amore e un saggio di umanità, le cui parole hanno un'immensa potenza immaginifica. Ne abbiamo reinterpretato i frammenti in un lavoro illustrativo, non didascalico, ed un percorso musicale parallelo». Un lavoro ambizioso capace di fondere un capolavoro letterario, il fumetto ed il pop. Ne deriva uno spettacolo concepito come contenitore, i cui contenuti variano di volta in volta. Con una drammaturgia e dei tempi, ma la grafica svincolata dal libro. E musiche, frutto di improvvisazione sui temi originali del Cd. (l.s.)