Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Senza fogne né strade ma col bollettino Tasi

Fonte: L'Unione Sarda
4 settembre 2014

BARRACCA MANNA. L'ira del comitato di quartiere: «Non ci sono i servizi»

 

L'ultima mazzata - e beffa - è stata la Tasi. Perché, a Barracca Manna, i servizi non ci sono proprio. Niente illuminazione, né strade asfaltate. Le fogne sono scarichi a cielo aperto. Eppure il bollettino da pagare è arrivato, impietoso. «È assurdo - esordisce Giorgio Loi, portavoce del comitato di quartiere -, siamo stanchi di pagare come cittadini del centro e non ricevere nulla in cambio».
Un mese fa, durante la visita della Commissione competente era stato promesso lo scorporo della tassa incriminata e la risoluzione, una volta per tutte, del problema. «Solo parole, ancora una volta - commenta amareggiato Loi -, non possiamo far giocare i nostri bambini fuori da casa e in autunno, con le prime piogge, le strade si trasformano in distese di fango». Non è solo un problema di via Cala Gonone, dove dal 1986 risiede la famiglia Loi. L'intera zona, 5000 residenti di cui oltre 1500 appartenenti al comitato di quartiere, è lasciata a se stessa. «Solo il ritiro dei rifiuti, funziona a dovere - osserva Loi -, a queste condizioni, le tasse si pagano volentieri».
Il malumore serpeggia tra le ville, l'idea di un sit-in di protesta nella vicina piazza Italia è presto tramontata. «Non vogliamo creare disagi a chi non c'entra nulla, ma vogliamo veder rispettati i nostri diritti». Niente di più efficace, quindi, che andare alla fonte. «Chiederemo un incontro urgente con l'assessore e il sindaco, che conosce molto bene la nostra situazione - rilancia Loi -, vogliamo sapere di che morte dobbiamo morire, se ci siano i soldi da destinare alla riqualificazione dell'area, insomma un programma concreto anche se a lungo termine». La paura, da queste parti, è che la promessa di strade pronte entro l'estate 2015 si trasformi nell'ennesima presa di tempo. E che quel bollettino, alla fine, vada pagato.
Clara Mulas