Quindici writers trasformano i sottopassi di Su Siccu e via La Palma 

Tristi pareti in cemento, per i più. Oppure tavolozze su cui scatenare idee e colori, per i quindici writers che hanno guardato con occhi diversi, e ispirati, i sottopassi lungo la nuova pista ciclabile tra Su Siccu e via La Palma, trasformati in opere d'arte contemporanea. Con tocchi sicuri di pennello sul bozzetto, le pareti in cemento sono diventate la “Galleria del Sale”. Le ultime rifiniture, sabato e ieri, hanno messo la firma sul lavoro realizzato dall'associazione “Urban Center Cagliari”, parte del progetto “Iniziative di creatività urbana - Inter20” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale.
Per due fine settimana, quindici artisti selezionati nell'ambito della street art nazionale si sono sbizzarriti nell'atelier a cielo aperto, tra i setti portanti dei due cavalcavia pedonali che congiungono l'area sportiva sulle vie Pessagno e Rockefeller con via Amerigo Vespucci (di fronte allo Stadio Sant'Elia), e del Ponte Vittorio. Con sguardo visionario o ironico, creatività e tinte accese, hanno interpretato il tema natura concentrando l'attenzione sul suo rapporto con l'uomo moderno, alienato negli ultimi decenni dalla frenesia della routine e dalla tecnologia. Un invito a rallentare, nelle corse quotidiane sull'Asse mediano come nella vita, e una riqualificazione dell'ambiente urbano tanto in voga nelle metropoli di tutto il mondo.
Ma la Galleria del sale prende anche le mire dal progetto “Inter20” promosso dall'assessorato all'Istruzione, politiche giovanili, sport, cultura e spettacolo del Comune per supportare le esigenze creative del mondo giovanile, valutando percorsi alternativi per la promozione dell'arte contemporanea aperti al confronto con la cittadinanza, che ha seguito i lavori grazie a gallerie fotografiche sui social network (ancora visibili all'hashtag #GalleriaDelSale). E sempre cagliaritana è stata la maggior parte degli artisti coinvolti, cresciuti all'interno della città: Tellas e Federico Carta - Crisa, ma anche Ufoe, La Fille Bertha, Neeva, Eisenauer, Daniele Gregorini, Conan, Marcello Marinelli, Bof e Skan. Da Sassari, Enea. E dalla Penisola il fiorentino Zed1 e il milanese ManuInvisible, più l'artista inglese Billyandalex.
Clara Mulas