Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rifiuti: appalto ribaltato per l'incertezza sulle cifre

Fonte: L'Unione Sarda
27 agosto 2014


Esclusa la prima in classifica, affidamento provvisorio alla De Vizia

 



Cinquecentomila euro destinati alla sicurezza dei lavoratori: una cifra da stanziare per tutti i sette anni di servizio o per ogni singolo anno? Potrebbe essere stato questo dubbio a spingere la Commissione aggiudicatrice ad affidare in via provvisoria l'appalto per la raccolta porta a porta dei rifiuti in città alla società De Vizia togliendolo all'associazione temporanea di imprese costituita da Econord Genesu, Spurghi e Campidano Ambiente alla quale era stato assegnato la scorsa primavera. I motivi alla base della decisione presa due giorni fa dalla dirigente del servizio comunale Igiene del suolo e da due membri esterni non sono stati resi noti, è necessario attendere il completamento del verbale. Però l'ipotesi degli addetti ai lavori è che il ribaltamento sia dovuto a quella presunta carenza di certezza.
Il bando del Comune prevede la raccolta porta a porta dei rifiuti, lo spazzamento delle strade (due volte al giorno nel centro storico e a Pirri, una volta nel resto della città), la pulizia dei monumenti e la disinfezione. Dieci le macchine spazzatrici e lava pulitrici, due le squadre pronte a intervenire giorno e notte. Tutto questo per un valore di partenza fissato in 236 milioni di euro più Iva, mentre altri 50 li avrebbe versati l'amministrazione al Tecnocasic. Alla gara hanno partecipato tre società, compresa la siciliana Dasti. All'apertura delle buste, il progetto tecnico della De Vizia aveva ottenuto 1,5 punti in più rispetto alle concorrenti ma la Ati aveva vinto grazie a un'offerta economica che prevedeva un ribasso d'asta dell'8 per cento.
La De Vizia, seconda classificata, aveva subito espresso alcune perplessità sui quei 500 mila euro da destinare alla sicurezza nei sette anni previsti per contratto. «Impossibile, è una valutazione non congrua», aveva sottolineato il dirigente Marcello Caruso. Il delegato della Econord, però, aveva subito spiegato che in realtà la cifra era da intendersi annuale. In ogni caso erano state inoltrate al Comune segnalazioni formali e diffide. Lunedì sera la Commissione di gara ha spiegato che «all'esito delle valutazioni dell'esame la società prima in graduatoria è stata esclusa a causa della indeterminatezza dell'offerta economica, pertanto scorrendo la graduatoria l'incarico si assegna alla De Vizia». Provvisoriamente: solo dopo le verifiche del caso ci sarà l'aggiudicazione definitiva e la consegna deli servizio.
An. M.