Blitz della Polizia municipale
Controlli a tappeto contro i vucumprà: al setaccio il Largo
Un blitz in piena regola per allontanare i venditori ambulanti extracomunitari dal largo Carlo Felice. Dopo le ripetute proteste dei negozianti esasperati per la presenza dei vucumprà che occupavano vaste aree del marciapiede con prodotti taroccati delle griffe dell'alta moda, nella tarda mattinata di ieri gli agenti della Polizia municipale hanno compiuto un controllo a tappeto tra via Garibaldi ed il largo, allontanando di fatto buona parte dei venditori abusivi.
In realtà non è stato difficile: la maggior parte degli ambulanti ha fatto fagotto ed è scappata quando ha scorto l'arrivo delle prime pattuglie di vigili che hanno esteso i controlli anche a chi vende artigianato e prodotti tradizionali africani. E con l'arrivo della primavera e le giornate che diventano sempre più lunghe, anche per lo shopping, l'incubo dei falsi sembra aver contagiato molte delle boutique del centro. In molti casi, borse e occhiali taroccanti non sono distinguibili da quelli originali se non per il prezzo: venduti ad un decimo del loro valore (in alcuni casi anche meno), la merce fasulla ha ormai invaso le strade, proposta perlopiù dai commercianti di nazionalità senegalese.
Per arginare il fenomeno, il comando della Polizia Municipale ha ordinato da qualche giorno dei controlli mirati, mandando le pattuglia a caccia degli ambulanti che propongono borse e accessori taroccati nel cuore del quartiere commerciale. Come avviene ormai da anni nelle grandi città, gli abusivi nascondono la merce in grandi fagotti, stendendo per terra i foulard e richiudendo tutto al primo segnale d'allarme. Ma proprio in uno di questi controlli, domenica scorsa, i vigili urbani hanno recuperato un bottino degno di una boutique d'alta moda-taroccata.
Spuntati gli agenti all'improvviso, i due senegalesi che stavano vendendo sono fuggiti abbandonando la merce sul marciapiede: 27 custodie per occhiali Rayban, Dolce e Gabbana, Chanel, Prada, Gucci, Cavalli, Armani, Dior e Narducci, due borsellini da donna (Cavalli e Prada) e quattordici borse da donna delle ultime collezioni Prada, Burberry, Fendi, D&G e Louis Vuitton). Seguendo quanto previsto dal codice penale in caso di contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell'ingegno o prodotti industriali, il comando della Polizia municipale ha sequestrato l'intero materiale inviando l'informativa in Procura. In seguito, infine, ne verrà disposta la distruzione. ( fr.pi. )