Zona residenti indicata dai cartelli e sosta vietata negli stalli bianchi
Poetto, raffica di multe. Automobilisti in rivolta
Le segnaletica orizzontale non basta e anche le strisce bianche dei parcheggi possono non bastare per tenersi alla larga dalle multe. «Sono i cartelli che indicano i divieti e dettano le regole», spiegano da comando della Polizia municipale dopo le sanzioni scattate a sorpresa nei giorni scorsi al Poetto. Non solo: le strisce gialle finora riservate ai residenti per la sosta nelle aree a traffico limitato stanno per sparire e anche quelle non lasciano nessuno indenne dalle contravvenzioni. «Il codice della strada prevede che, per le soste riservate e per le aree di carico e scarico, la segnaletica gialla debba essere sostituita da quella bianca - spiegano negli uffici di via Crespellani - ora spariranno tutte le strisce gialle che delimitano le zone riservate ai residenti». Nelle prossime settimane verrà quindi cancellata la segnaletica orizzontale gialla (per far spazio a quella bianca) a Castello, Marina, Stampace, Villanova e anche al Poetto.
Da qualche giorno i vigili hanno cominciato a multare tutte le auto parcheggiate sulle strisce bianche nel lato sinistro di via dei Villini, nel tratto tra via Montecristo e via Ponza. Solo il primo giorno sono stati oltre venti gli automobilisti sanzionati, che minacciano ricorsi. Nei verbali firmati dai vigili viene indicata come trasgressione l'aver parcheggiato in un'area riservata ai residenti, in base all'ordinanza del servizio viabilità, la 510 del 17 maggio 2013, indicata anche nel retro dei cartelli sistemati all'inizio della strada. L'atto del Comune si riferisce all'istituzione di «un congruo numero di parcheggi riservato ai residenti del Poetto» nel perimetro tra il lungomare, il lungosaline e via Isola di San Pietro.
In via Dei Villini c'è il cartello col simbolo del divieto di sosta accompagnato dalla "P" bianca su sfondo blu e da una copia sbiadita del pass per i residenti: da lì partono alcune decine di metri di strisce gialle riservate ai residenti. O, almeno, così era dall'anno scorso fino a una settimana fa perché per i vigili tutto il lato sinistro è da considerare riservato ai residenti, a prescindere dal colore delle strisce.
Il blitz della Municipale ha scatenato la reazione degli automobilisti, tra i quali molti residenti privi di pass. «Da vent'anni non prendevo una multa e mi trovo una contravvenzione fatta davanti al mio portone, con l'auto sulle strisce bianche - attacca Sergio Mascia - la Municipale ha interpretato in modo soggettivo un'ordinanza dell'amministrazione che aveva ben altro valore perché è giusto riservare qualche posto ai residenti, ma non possono essere i vigili a decidere che solo chi abita al Poetto può parcheggiare qui».
Daniele Mulas ha chiesto chiarimenti ai vigili: «Mi hanno liquidato senza troppe spiegazioni, aggiungendo che dovevo ripassare il codice della strada per ciò che riguarda segnaletica orizzontale e verticale, in questo caso contrastanti. Ancora una volta l'equivoco nasconde una trappola e i cittadini “normali” come me pagano sempre».
Melania Serra appena lasciata la spiaggia ha scoperto la beffa: «Ho una multa da 41 euro per aver parcheggiato, come faccio sempre, sulle strisce bianche. Non è possibile che le regole cambino da un giorno all'altro e senza che nessuno venga informato». Marcello Porcedda ha scattato alcune foto alla sua auto sulle strisce bianche da allegare al ricorso: «Come è possibile che le strisce gialle non abbiano più valore e che all'improvviso tutta la via diventi riservata ai residenti solo perché l'hanno deciso i vigili urbani? Anche se dovesse essere tutto in regola, agire così non è certo un modo corretto di comportarsi».
Marcello Zasso