Il via libera definitivo del ministero dello Sviluppo, con la firma sull'accordo di programma, arriverà con ogni probabilità a novembre, ma all'Anas quest'estate i tecnici non sono andati in ferie pur di completare i progetti esecutivi dei sei nuovi svincoli e del futuro Quadrifoglio che collega la Statale 554 con la Carlo Felice (131) e la Sulcitana (130). Il motivo è semplice: le gare per ridisegnare i 14 chilometri e 700 metri della 554 dovranno essere assegnate entro il 31 dicembre del prossimo anno, pena il rischio di veder sfumare una parte dei 233 milioni di euro a disposizione per l'opera strategica.
I RISCHI «Abbiamo iniziato subito a fare il nostro lavoro e dobbiamo assolutamente concluderlo in tempo: altrimenti perdiamo i soldi». È di poche parole l'assessore regionale ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, che in queste settimane ha continuato a incontrare freneticamente gli amministratori di Cagliari, Selargius, Monserrato, Quartu e Quartucciu per accelerare i tempi e cercare di chiudere entro novembre l'accordo di programma quadro sulla viabilità, ora all'attenzione del ministero dello Sviluppo economico.
LE TAPPE FORZATE Quell'accordo è un passaggio-chiave per consentire all'Anas di bandire le gare, anche se prima bisognerà attendere la successiva delibera del Cipe (il Comitato interministeriale per la programmazione economica) ma, proprio la consapevolezza dei tempi stretti, ha spinto la Regione e i Comuni coinvolti nel progetto a serrare le fila. Senza la collaborazione intensa delle amministrazioni c'era il rischio di perdere le risorse.
L'OPERA Nel frattempo, fiduciosa che i tempi saranno rispettati, l'Anas sta già progettando i sei svincoli che sostituiranno gli incroci regolati dai semafori, oltre alla rete delle cosiddette complanari (le strade d'accesso alle future rotatorie). I vari comuni, nel frattempo, stanno lavorando per adeguare i rispettivi strumenti urbanistici che dovranno essere pronti tra settembre e novembre. L'imperativo è arrivare a bandire le gare tra gennaio-marzo del prossimo anno: un traguardo che consentirebbe di rispettare la tabella di marcia senza troppe preoccupazioni.
IL PROGETTO Firmato dalla Proiter (dagli ingegneri Luigi Giglio e Lorenzo Badalacco) il progetto preliminare della 554 puntava, oltre che alla realizzazione dei nuovi svincoli, anche all'eliminazione dei 102 incroci a raso disseminati lungo la Statale. Con gli elaborati esecutivi che l'Anas sta elaborando in vista delle gare d'appalto potrebbe essere rivisto anche lo svincolo all'ingresso al Policlinico dove la Provincia, anni fa, ha costruito il ponte strallato. Tra gli svincoli da realizzare uno dei più attesi è quello sulla nuova Statale 125 (si parla di 30 milioni di euro solo per quest'opera) oltre agli ingressi di Su Planu e la risistemazione del Quadrifoglio. Rotatorie e viadotti smisteranno le auto anche tra Su Planu e Barracca Manna-Su Pezzu Mannu, mentre la viabilità verrà rivoluzionata negli altri ingressi di Monserrato, Selargius e Quartu (compreso Pitz'e Serra). Per le rotatorie che ricadono nel Comune di Quartu, che da qualche tempo ha competenza sul proprio tratto di Statale, è previsto un finanziamento regionale di 20 milioni di euro. Un milione servirà per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva.
IL TRAFFICO L'opera è strategica perché rappresenta l'unica vera circonvallazione esterna dell'area metropolitana. Quattro corsie che raccolgono anche il traffico proveniente da basso Campidano, Sarrabus e Gerrei. Nel solo tratto da Quartucciu a Selargius, per esempio, si contano nelle ore di punta oltre 1.500 veicoli ogni ora, mentre da Monserrato a Cagliari si arriva alle 2.000 auto (dati della Systematica per il Piano urbano della Mobilità di Cagliari). Si aggiungono poi gli incidenti che hanno spinto la 554 in cima alla classifica nazionale sulla pericolosità.
Francesco Pinna