La street band alla Marina, le launeddas in versione house a Santa Croce, il dj specializzato in contaminazioni al Bastione. È stato un Ferragosto all'insegna della musica quello vissuto dal centro storico: con il Comune nel ruolo di “vigile moviere”, sono stati gli operatori commerciali ad assumersi l'onere di animare con la musica le serate sotto le stelle.
In Castello, come ormai è diventata tradizione negli ultimi anni, nei giorni tra la notte di San Lorenzo e il 15 agosto sono stati i locali a preparare (e pagare) il proprio menù musicale: dopo il concerto dei Nonsoulfunky del 10, il Libarium ha proposto, giovedì e venerdì, un esperimento musicale particolare: sui pezzi proposti dal dj Micky Aste, si è esibito il giovane suonatore di launeddas Nicola Agus. Una commistione musicale inattesa ma molto apprezzata dai tanti cagliaritani e turisti che hanno affollato il bastione di Santa Croce.
In via Università, invece, musica elettronica con le dj Music is my boyfriend. Il Teatro mobile del bastione di Saint Remy ha proposto il dj set del conduttore radiofonico della Rai Alessio Bertallot, un cultore delle contaminazioni musicali.
Nel corso Vittorio Emanuele chiuso al traffico, sono stati allestiti una serie di gazebo che hanno proposto diverse degustazioni. Alla Marina, invece, la Confesercenti, insieme al Consorzio, ha organizzato “Un brindisi a Ferragosto”: a parte i menù predisposti dai ristoranti del quartiere, accompagnati dalla proposta di un vino da dessert di una cantina di Monserrato, il piatto forte è stato l'esibizione della Large street band, gruppo toscano che ha girato per le viuzze del rione storico, trascinandosi dietro un corteo di persone. Un vero e proprio concerto da strada, condito da gag dei musicisti, autentici fuoriclasse del genere “street music”.
Marcello Cocco