Dopo il crollo del soffitto dello scorso 29 novembre partono i lavori nello storico liceo di via Cugia: durearanno fino al 27 dicembre
Cagliari,via alla ristrutturazione del Dettori: lavori fino a dicembre
Partono i lavori al liceo classico Dettori di via Cugia, dopo il crollo del soffitto dello scorso 29 novembre. Via al cantiere, da quasi 730 mila euro, dal 31 luglio, data di consegna dei lavori della Provincia alla ditta incaricata del restyling. Ora lo stop per le ferie estive, poi la ristrutturazione continuerà fino al 27 dicembre. La campanella dello storico liceo potrebbe suonare all’inizio del prossimo anno, fino ad allora gli studenti seguiranno le lezioni divisi tra due istituti scolastici cittadini, esattamente come gli ultimi mesi dello scorso anno accademico: la sede staccata di via Rolando, a Cagliari, e l'istituto Besta di Monserrato.
Il progetto esecutivo è stato approvato dalla Provincia di Cagliari lo scorso 21 maggio, con una delibera del commissario straordinario Pietro Cadau. Gli interventi prevedono la sistemazione dei solai con la rimozione degli elementi a rischio distacco. Ma anche la collocazione di nuove controsoffittature, lo smontaggio e il rimontaggio degli impianti di illuminazione, il rinforzo delle scale di sicurezza antincendio, la realizzazione di una ringhiera a protezione degli infissi in vetro nei vani ascensore, e la verifica delle parti in marmo attaccate alle pareti all'ingresso principale di via Cugia. La prima parte dei lavori interesserà la messa in sicurezza del lato di via Amat, questo per consentirne l’utilizzo dall’inizio dell’anno scolastico. Poi il cantiere si svolgerà in due fasi: la prima riguarderà la messa in sicurezza del lato via Palomba, quello che ha subito il crollo. In un secondo momento si interverrà nel lato di via Cugia, dove si trovano gli uffici di presidenza, la sala professori e la segreteria.
Il crollo risale allo scorso 29 novembre: un'insegnante e due studenti rimasero feriti nel crollo di parte del soffitto del liceo. L’episodio era successo durante una lezione in una classe, la I C, al pian terreno dell’edificio di via Cugia. Nessuna conseguenza grave, solo tanta paura e una scia di polemiche sulla sicurezza negli istituti scolastici di tutta l’isola.