Rassegna Stampa

web Cagliari Globalist

Presentata la campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue

Fonte: web Cagliari Globalist
13 agosto 2014


Protagonisti della conferenza Ivano Argiolas, Massimiliano Medda e non solo [Laura Puddu]
Laura Puddu

Ad Agosto, così come a Natale, le donazioni di sangue calano ma la talassemia non va in ferie: questo il dato di fatto da cui nasce la nuova campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue patrocinata dal Comune di Cagliari e presentata oggi all'Ospedale Microcitemico da Ivano Argiolas, Presidente di 'Thalassa Azione Onlus. "Esattamente due anni fa - dice Ivano Argiolas - ci fu la nostra prima campagna di sensibilizzazione, dopo sei mesi dalla nascita dell'associazione. All'epoca eravamo sconosciuti, l'obiettivo era abbattere il muro di omertà sull'argomento. Quest'anno riproponiamo l'iniziativa perché dobbiamo vivere la giornata, cioè avere il sangue sempre a disposizione. Gli amici che sostengono il progetto che oggi presento hanno capito quanto sia importante per noi, da soli non ce la possiamo fare. Luciana Marotta, Presidente dell'Abos, lavora quotidianamente con i bimbi meno fortunati e oggi ci dà un sostegno anche economico. Non abbiamo chiesto aiuto alla Regione per questioni di tempistica, ma lo faremo sicuramente presto".

"Questa importante campagna - dice Luciana Marotta - non riguarda solo i talassemici ma chiunque abbia bisogno di trasfusioni, per questo abbiamo deciso di donare parte del nostro bilancio. Lo spirito dell'Abos, nata venticinque anni fa, è aiutare i bimbi meno fortunati e le loro famiglie, perché non è detto che ciò che non ci è capitato non ci capiti in futuro. E' giusto essere solidali con chi è più sfortunato di noi. ".

 

Testimonial della campagna Geppi Cucciari, Flavio Soriga, Neri Marcorè, Milena Agus, Antonio Marras e Massimiliano Medda. "Ho aderito solo perché Daniela Zedda mi ha fatto la foto e perché Ivano mi ha promesso di portarmi in America", ha scherzato Massimiliano Medda, che poi ha aggiunto: "Per me è un onore far parte di questo progetto, è da un po' che non dono il sangue, riprenderò molto presto". Presenti alla conferenza anche la fotografa (che ha realizzato le immagini della campagna) Daniela Zedda, il Presidente di Thalassa di Cagliari Matteo Pusceddu, la dottoressa Carta, il professor Moi e il Presidente regionale dell'Avis, Antonello Carta, che ha dichiarato: "L'Avis raccoglie il 73% del sangue che viene donato nell'Isola. Per fortuna, ultimamente si è abbassata l'età media del donatore, punto importante per il futuro. Se ciò non continuasse, nel 2020 potremmo avere seri problemi".

"Per chi è affetto da talassemia - ha spiegato il dott. Dessì - il sangue è determinante e occorre averlo al momento giusto in quantità opportuna. Altrimenti non si possono fare le normali azioni quotidiane. Donando, possiamo garantire una vita normale a tutti, naturalmente non solo ai talassemici". "Da quando lavoro per Thalassa Azione - conclude Ivano Argiolas - la mia via è migliore perché oltre che occuparmi di me mi occupo degli altri, mi sento più importante e ho dato un senso alla mia vita. Chi vive solo per se stesso non potrà mai sentirsi realizzato. Infine, avere quaranta anni e stare bene è un traguardo per me, raggiunto anche grazie a una equipe di professionisti che tutta Italia ci invidia".

I numeri. Sono 956 i sardi affetti dalla talassemia e il 13% è portatore sano della malattia, rendendo la Sardegna la regione con l'incidenza più alta al mondo. Ultimamente, la media è di dieci bambini all'anno che nascono con talassemia nell'Isola. La qualità della vita è comunque molto migliorata rispetto a venti anni fa, le aspettative di vita alte e si apre la via per una possibile guarigione (Ivano si è sottoposto esattamente un anno fa all'autotrapianto di midollo osseo negli Stati Uniti, una tecnica in via di sperimentazione).