Operazione "spiagge sicure", c'è anche Cagliari
Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha risposto alle direttive del ministro Alfano. Da oggi e fino al termine dell'estate controlli sull' "abusivismo" in spiagge e centri storici.
CAGLIARI - Un tavolo tecnico da convocare per predisporre i servizi da effettuare - azione che spetta al questore cittadino - al quale partecipano le forze di Polizia, la Capitaneria di Porto, le Asl, le polizia municipale dei principali comuni della provincia cagliaritana e l'ispettorato del Lavoro. Anche nel capoluogo sardo, perciò, scatta l'operazione "spiaggia sicura". Tutti gli enti interessati presidieranno con servizi mirati le spiagge e i centri storici per combattere i fenomeni dell’abusivismo commerciale e della contraffazione. Tradotto: il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha preso la decisione dopo le direttive diramate del ministro dell'Interno, Angelino Alfano. Lo ha stabilito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dopo le direttive del ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Oggi, oltre alle forze di polizia, davanti al Prefetto c’erano i rappresentati del Comune di Cagliari, della Camera di Commercio e delle associazioni dei commercianti.
I servizi scatteranno subito e dureranno fino al termine dell’estate. I controlli non saranno concentrati solo nei litorali ma si ripeteranno con frequenza anche nel centro città. Particolare attenzione sarà dedicata alle zone dove il fenomeno dell’abusivismo commerciale e della contraffazione è più diffuso. Nella lente d’ingrandimento anche la contraffazione alimentare nei locali commerciali e nei ristoranti. Per la verifica di tutto quello che verrà sequestrato, sarà messo a disposizione un laboratorio chimico per le analisi delle sostanze e un deposito per lo stoccaggio delle merci sequestrate.