Il 15 agosto l'alternativa al ristorante, al mare e alla passeggiata solitaria per le vie del centro storico potrebbero essere l'ingresso a gallerie ed esposizioni. Il ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo ha deciso anche quest'anno di rendere visitabili i beni culturali dello Stato, tra cui anche monumenti e aree e siti archeologici. In città venerdì saranno aperte le porte dei due musei che hanno aderito all'iniziativa: quello Archeologico Nazionale alla Cittadella dei Musei in piazza Arsenale 1 e lo “Spazio di san Pancrazio” nello stesso edificio. Per informazioni, nel primo caso è possibile chiamare dalle 9 alle 20 ai numeri 070.655911 e 070.60518245; nel secondo, dalle 9 alle 19 allo 070.662496. Le visite saranno possibili fino alle 22.
Lo stesso giorno è in programma anche un doppio giro della città per scoprirne i monumenti più importanti. L'iniziativa, organizzata dalle associazioni Aloe Felice e Sardegna Sotterranea, prevede un primo appuntamento alle 10 a Porta Cristina, da dove comincerà una passeggiata per il quartiere di Castello «all'insegna delle leggende, dei nobili palazzi e delle chiese» con successiva visita «ai musei privati ricchi di reperti e storie uniche». Il secondo incontro è stato fissato per le 19,30 in piazza Costituzione, sotto il Bastione Saint Remy: subito dopo si partirà per la passeggiata lungo Stampace e la Marina, rioni dei quali si illustrerà la storia con i figuranti medievali. Si accederà anche alle cripte funerarie sotterranee. Per saperne di più, controllare il sito web www.sardegnasotterranea.org o chiamare al numero 340.3602355. (an. m.)