Un accordo per «promuovere immagine, storia e cultura» e «la lunga tradizione di pluralismo etnico, commerciale, culturale e religioso del Comune di Cagliari e della Sardegna». È quanto firmato da sindaco Massimo Zedda e decano del Corpo consolare dell'Isola Salvatore Plaisant. L'obiettivo è «promuovere l'immagine internazionale della città e dei comuni» sardi, «favorire l'integrazione delle comunità straniere nel territorio» e «sviluppare le opportunità di scambio e partenariato istituzionale, culturale, economico e turistico» coi Paesi rappresentati dal Corpo consolare in Sardegna. Occasione da sfruttare, la candidatura di Cagliari a Capitale Europea della Cultura per il 2019. Corpo consolare e consoli collaboreranno all'iniziativa.