Cagliari, dal Consiglio comunale via libera al Pul: "Era atteso da 25 anni"
Via libera definitivo in Consiglio comunale a Cagliari del Piano utilizzo dei litorali (Pul), le regole che disciplineranno la vita non solo del Poetto ma delle spiagge cagliaritane sino a Giorgino. I chioschi rimarrano aperti tutto l'anno.
Si tratta dell'atto finale di una lunga procedura durata due anni. L'ultimo scoglio è stato presentato dalle osseravazioni al piano inviata da associazioni e cittadini. “L'esame delle osservazioni”, spiega il presidente della Commissione Andrea Scano, “rappresenta un momento importante e delicato nell'iter di approvazione di uno strumento urbanistico. Le osservazioni dei cittadini e degli enti interessati rappresentano infatti uno stimolo per migliorare il piano, fornendo, in alcuni casi, utili spunti di approfondimento e consentendo di dar voce a liberi cittadini e a portatori di interesse. Ma il risultato storico è che Cagliari approva definitivamente un piano di cui si avvertiva la mancanza da più di 25 anni”.
Le osservazioni, trenta in totale, presentate da enti interessati, comitati di cittadini, associazioni ambientalistiche hanno riguardato diversi aspetti legati al piano: dal possibile inquinamento acustico (musica dal vivo) alle misure di tutela ambientale, dal monitoraggio della qualità dell’aria alla struttura dei chioschi ed, in alcuni casi, al loro riposizionamento. “C’è stato un grande sforzo di accogliere i suggerimenti degli enti e dei cittadini” prosegue Scano, “tenendo conto ovviamente del quadro delle norme esistenti e delle possibilità concrete di soddisfacimento. Si tenga conto che su 30 osservazioni, 4 sono state accolte in toto e ben 24 sono state accolte parzialmente; un esempio è l’accoglimento della richiesta di poter disporre nei chioschi di protezioni laterali dai venti dominanti e di non dover smontare parte del plateatico (la “piattaforma sopraelevata”) durante la stagione invernale”.