Oggi anche la conferenza stampa Zedda-Giulini: stadio nuovo entro il 2020 [Laura Puddu]
Laura Puddu
lunedì 4 agosto 2014 23:57
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#Cagliari4agosto l'hashtag della giornata di oggi: una data che i tifosi rossoblù non scorderanno perché ha mostrato l'entusiasmo che ruota attualmente attorno al Cagliari. Protagonista non solo la società presieduta da Tommaso Giulini, ma anche il Comune. Insieme hanno infatti dato vita a una bella manifestazione svolta all'Arena Grandi Eventi, che ha visto la presentazione della squadra rossoblù (assente solo Caio Rangel, in Brasile per ottenere il visto) e la promozione di Cagliari capitale della cultura 2019.

Davanti a una folla immensa, hanno presentato Jacopo Cullin e Eleonora Boi. Tra gli ospiti l'Assessore Enrica Puggioni, il sassofonista Emanuele Cortis, i giornalisti sardi Luca Telese e Giorgio Porrà (sua la frase: "finalmente abbiamo detto basta al vagabondare del Cagliari per l'Italia"). Poi, è stata la volta dei giocatori, chiamati uno per uno e saliti sul palco con maglietta e pantaloncini. Ovviamente, non poteva mancare il neo mister Zeman che ha ribadito: "Alle 22 tutti a nanna, domani c'è l'allenamento". Finale della serata, il nuovo inno del Cagliari cantato dai Sikitikis.

Un'ora prima, presso lo stadio Sant'Elia, la conferenza stampa tenuta dal sindaco Massimo Zedda e dal Presidente Tommaso Giulini. "Lavoriamo collaborando continuamente con la società rossoblù - ha detto Zedda - e tale sintonia fa bene alla città e alla squadra. Questo binomio è molto importante per la cultura, nel nostro caso sportiva perché si fonda su valori come 'fare squadra', disciplina e passione. Per quanto riguarda la prossima demolizione parziale, contiamo di iniziare presto i lavori, tenendo presente quelli della società rossoblù e agiremo durante i periodi di pausa più lunghi".

"La serata di oggi - ha detto Giulini - è la dimostrazione che pubblico e privato possono incontrarsi. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto fino a ora, ringrazio le Istituzioni che hanno dato un grande apporto. Tutti insieme, abbiamo mostrato un grande spirito di sacrificio. Metteremo lo stadio a servizio della cultura, abbiamo delle idee, tra queste anche l'inserimento di una biblioteca e di un museo sulla storia della squadra". Tutto ciò perché si punta alla capienza di sedicimila spettatori per Cagliari-Juventus, che si giocherà il 21 dicembre. "Adesso siamo concentrati sul breve - ha concluso Giulini - ma l'obiettivo è lo stadio nuovo entro il 2019, massimo 2010".