Giovedì notte il via libera all'apertura in settembre con 11.650 posti

Adesso è fatta, lo è davvero. C'è anche l'ultimo timbro, quello della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, sulla richiesta di apertura dello stadio Sant'Elia con una capienza di 11.650 spettatori, a partire dal prossimo campionato di serie A. Quel timbro è arrivato a notte inoltrata, giovedì, perché dopo aver trascorso molte ore nell'esame della documentazione relativa alla ristrutturazione - sulla base della nuova convenzione firmata dal Comune e dal Cagliari - la Commissione ha fatto il sopralluogo allo stadio. I componenti dell'organismo prefettizio ne sono usciti alle 23.30 con un verdetto positivo in tasca.
IL 14 SETTEMBRE Complice il fatto che il Cagliari disputerà la prima partita di campionato in trasferta a Sassuolo il 31 agosto, e che la domenica successiva la serie A farà subito una pausa in concomitanza con la partita della Nazionale per le qualificazioni ai campionati Europei del 2016, i cantieri guadagnano due settimane preziose. Il “debutto” (se così si può dire per uno stadio che ha visto giocare Gigi Riva) sarà il 14 settembre, quando l'Atalanta sarà ospite dei rossoblù di Zeman.
LA SPERANZA In realtà - come tengono a sottolineare i più speranzosi, a partire dal Cagliari calcio - la capienza non sarà di 11.650 spettatori, bensì di almeno 11.650 spettatori. È la stessa Prefettura, nella nota in cui dà il via libera all'apertura dello stadio con capienza ridotta, a precisare che resta la possibilità di ampliare il numero di posti a 16.003: il progetto dei lavori necessari per raggiungere questo obiettivo è stato approvato dalla Commissione provinciale di vigilanza già nel maggio scorso. Al Sant'Elia saranno ammessi sedicimila spettatori (più altri tre, per i pignoli) appena saranno ultimati i lavori di allestimento della curva Sud. Per settembre non sarà possibile ma il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, confida di concludere il cantiere alla Sud entro dicembre. Già a inizio 2015, insomma, lo stadio potrebbe essere nelle condizioni di accogliere molti tifosi, chiudendo così anni di incertezze, lotte tra l'ex presidente Cellino e il Comune e tentativi di aggirare la questione Sant'Elia che hanno portato addirittura a inchieste giudiziarie e ad arresti, com'è avvenuto nella disastrosa vicenda dell'Is Arenas di Quartu. Tutto questo, per il Cagliari, sembra essere per sempre alle spalle. Finalmente.
Luigi Almiento