La Giunta comunale ha approvato la proposta di perimetrazione stralcio da sottoporre all'organo regionale competente Adis (Agenzia regionale di distretto idrografico). «La documentazione completa un lungo iter di indagini e procedure», sottolinea una nota del Comune, «avviate nel 2010, che si concluderanno con l'adozione preliminare da parte di Adis della nuova perimetrazione nel prossimo comitato istituzionale, previsto in settembre». L'approvazione consentirà di ricomprendere l'area di via Peschiera e delle strade limitrofe nelle zone previste dalle “Norme di attuazione” aggiornate nel gennaio 2014 del Piano di assetto idrogeologico (Pai). Il documento prevede per le aree Sinkhole, anche quelle con il massimo rischio, la possibilità di realizzare nuove costruzioni, ristrutturazioni e restauro conservativo previo studio dettagliato secondo il protocollo tecnico “tipo” approvato dall'Autorità di Bacino. «In seguito all'adozione preliminare dell'Agenzia regionale»; aggiunge la nota, «si potrà superare l'impasse autorizzativo che dal 2010 impediva qualunque attività edilizia nel rione». In particolare il Pai prevede che “nelle sole situazioni in cui il pericolo di frana scaturisce da fenomeni gravitativi denominati Sinkhole è consentita nelle aree pericolose la realizzazione di nuove costruzioni, ristrutturazioni e restauro conservativo”.