COMUNE. Nuova tratta della metropolitana leggera: costo 20 milioni
La linea, i tempi e il costo dei lavori sono certi (da piazza Repubblica a piazza Matteotti, posa del primo binario nel 2015, fine dell'opera nel 2018 con una spesa di 20 milioni di euro), dove invece passeranno esattamente i vagoni della nuova tratta della metropolitana leggera in via Roma un po' meno. Si stanno “esaminando tre ipotesi”, ha precisato ieri l'assessore comunale ai Trasporti Mauro Coni durante la presentazione del progetto a palazzo Bacaredda assieme al sindaco Massimo Zedda e all'assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana: «Al posto delle corsie preferenziali dove un tempo passavano i treni, dove al momento sostano parcheggiate le auto, infine nelle aree all'interno del porto». I lavori («passo importante nel campo dei trasporti pubblici che porterà la città nel ventunesimo secolo» hanno concordato Zedda e Deiana) si trovano ancora nella fase dell'ipotesi progettuale. Ma lo stadio di elaborazione è molto oltre il livello preliminare.
IL SINDACO Si tratta di un “ritorno al futuro”, ha detto il sindaco Zedda. Dove una volta passava il tram, sugli stessi binari (si fa per dire) viaggerà la metropolitana leggera. «Mezzo moderno e meno impattante dal punto di vista acustico», hanno sottolinea Zedda, Deiana e Coni.
I NUMERI I lavori sono di fatto iniziati un mese fa con la preparazione del fondo stradale e dei sottoservizi in via Roma. La linea sarà lunga 2,9 chilometri e avrà sette fermate. I mezzi avranno una velocità massima di 50 km in ambito urbano. I veicoli, bidirezionali e climatizzati, potranno trasportare fino a 1714 passeggeri nelle ore di punta con una capacità di trasporto di 220 passeggeri con 44 posti a sedere. Le fermate avranno il nome dei luoghi storici di Cagliari: Repubblica (capolinea), San Saturnino, Bonaria, Lussu, Darsena, Roma Municipio, Stazione. «Con questa tratta», ha tenuto a precisare il sindaco, «piazza Matteotti diventerà il vero e proprio centro intermodale della città».
I TEMPI Gli appalti per il primo segmento inzieranno entro il 2015, tutto dovrebbe concludersi entro il 2017. Il tratto centrale di via Roma è candidato a ospitare i binari, in prossimità di piazza Matteotti. «L'intero intervento», ha aggiunto il sindaco, «è importante non tanto in termini di chilometri da coprire. Il progetto consente di riqualificare zone storiche di pregio come i giardini di via Roma».
I lavori saranno suddivisi in due parti: il tratto da piazza Repubblica al piazzale del Cis con una tempistica centrata nel 2015, e dal piazzale del Cis verso piazza Matteotti, fino all'interno della Stazione Trenitalia (binario 2) prevista entro il 2018.
La sede del capolinea di piazza Repubblica sarà aperta per consentire l'uscita dei treni verso viale Cimitero. Sarà come fare un tuffo nel passato. L'assessore Coni: «Non ci stiamo inventando niente. Stiamo riprendendo la vecchia rete dei binari da via Roma a via Dante».
I SITI I disagi riconducibili ai lavori e alla rivoluzione del traffico saranno concentrati in quattro siti principali: via Dante, viale Cimitero, Cis-viale Diaz e via Roma.
L'intervento consentirà anche di sistemare il lato portici verso il mare, riportato “alla sua antica bellezza con i basoli di granito”, ha precisato Zedda. L'assessore Deiana ha annunciato l'idea di «creare anche una forma stabile di biglietteria integrata valida per il riconoscimento di tutti i mezzi di trasporto».
Pietro Picciau