La terza edizione del festival multidisciplinare “L'isola dei bambini”
S pettacoli, laboratori, letteratura, cinema, musica. E ancora: mostre, percorsi didattici, residenze artistiche. È quanto offre la terza edizione del festival multidisciplinare “L'isola dei bambini”, in programma a Cagliari al Lazzaretto e nel quartiere Sant'Elia, fino al 12 ottobre. Organizzata dal Teatro del Sale, con il coinvolgimento di altre compagnie teatrali (sarde e non) e associazioni, la rassegna, ha per titolo “Fiori, frutta, città”, e ieri è stata presentata nel corso di un incontro a cui sono intervenuti alcuni operatori del settore che partecipano al progetto, e gli assessori comunali Enrica Puggioni, Cultura, e Luigi Minerba, Politiche Sociali.
Dopo l'anteprima del 17 e 18 luglio, consumatasi in concomitanza con la Festa di S.Elia, il festival entra nel vivo questo mese con un ampio ventaglio di proposte, a partire da quelle previste il 5 e 6 al Lazzaretto alle ore 17 dall'associazione Menabò, sotto il titolo “Quante città questa città”, con «attività pratiche di scavo simulato e analisi delle componenti di paesaggio del capoluogo». Parallelamente, il Centro di Ricerca sull'Indagine Filosofica, allestisce un laboratorio sul rapporto tra natura e contesto urbano. Il 7 e l'8, l'associazione romana Pontedicontro, farà riscoprire, attraverso aneddoti e ricordi, il quartiere Sant'Elia partendo dalla storia di Jona&La Balena. L'8, ci saranno poi altri laboratori: “La città in gioco”, “Tutta la mia città”, “Rispettiamo la nostra città”, “Cartoline dalla città”, e la performance di light painting, “You light”. Il 9 e 10, verranno illustrati i lavori prodotti dai bambini nel corso delle varie attività.
Dal 21 al 29 agosto, si terrà la seconda residenza, che avrà per filo conduttore i temi legati all'ambiente e al riciclo, mentre dal 4 al 6 settembre, ci sarà la terza, incentrata sull'alimentazione. Infine, la quarta residenza, dal 7 al 12 ottobre, intitolata “Bambini in tutti i Sensi”, che ospiterà la mostra-laboratorio “A spasso con le dita”, nata dalla collaborazione tra la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi ed Enel Cuore Onlus, al fine di promuovere sull'intero territorio nazionale, le potenzialità dell'editoria tattile per l'infanzia.
Carlo Argiolas