La squadra di calcio veicolo per la candidatura al prestigioso primato

Capitale della cultura, patto Comune-Rossoblù

Magari sarà di buon auspicio per entrambi i partner. Per il Comune, ovvero la città, candidata a Capitale europea della cultura, e per il Cagliari Calcio, che con la nuova proprietà ambisce a scalare velocemente la classifica quando il fischio d'inizio del campionato la riporterà in campo. Certo, le ambizioni non trovano posto nella delibera approvata in questi giorni dalla Giunta municipale che ha come oggetto la campagna promozionale per il grande salto in Europa e la scelta di utilizzare quale veicolo promozionale proprio la squadra del cuore che fu di Gigi Riva.
L'ASSESSORE «Loro stanno lanciando la campagna abbonamenti, noi ci accingiamo alla fase finale della selezione e così, anche alla luce della disponibilità annunciata dalla nuova proprietà di partecipare a progetti per il territorio, è stato deciso di unire le forze», spiega l'assessore alla Cultura, Enrica Puggioni. «Alla squadra ci siamo sempre sentiti vicini, lo saremo ancora di più pensando ai destini del Cagliari e a quelle persone che a Cagliari sono arrivate, magari per giocare, e hanno scelto di restarci».
LO STRUMENTO Insomma, la squadra rossoblù di Tommaso Giulini sarà davvero un veicolo pubblicitario eccezionale e dunque “particolarmente efficace per promuovere la candidatura di Cagliari capitale europea della cultura 2019. Gara che sta disputando contro altre sei agguerrite concorrenti quali Lecce, Matera, Perugia-Assisi, Ravenna e Siena.
LE STRATEGIE Nel concreto, per il raggiungimento del prestigioso titolo europeo, Comune e società rossoblù hanno definito le reciproche strategie. Intanto lunedì alle 21, all'Arena Sant'Elia, saranno presentate la squadra, il nuovo inno e le maglie della stagione 2014-2015. Una manifestazione che fa ritrovare insieme sullo stesso “palco”, al rientro dal ritiro di Sappada, e come non accadeva da anni, il Cagliari calcio e Cagliari città.
IL TESTO Nella delibera firmata dalla Giunta Zedda la decisione di “provvedere alla promozione mediante la pubblicizzazione del logo Cagliari capitale europea non solo attraverso la campagna pubblicitaria abbonamenti, la presenza nel sito internet e nella rivista specializzata della società Cagliari Calcio, ma anche durante le partite casalinghe della squadra attraverso forme di pubblicità nello stadio per quattro mesi in spazi appositamente acquisiti all'interno del Sant'Elia”.
«Una strategia - ricorda Enrica Puggioni - che fa riferimento al regolamento sui partenariati».
Andrea Piras