Venerdì 1 agosto, il via alla seconda edizione del festival con artisti, poesia, workshop musicali, pittura e fotografica
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Tre giorni "sulle strade del blues" al Lazzaretto di Cagliari. Al via da venerdì 1 agosto, la tre giorni dedicata alla musica blues con arte, poesia, arte e suggestioni visive. Il festival, arrivato alla seconda edizione, nel 2013 ha fatto registrare 1500 spettatori nelle tre serate, portando sulla scena il meglio della produzione produzione blues isolana. Per l'edizione di quest'anno, sono in arrivo dalla penisola artisti rock, blues, country e folk nelle versioni più classiche o influenzate da suggestioni contemporanee, in elettrico o in acustico.
Ricco il programma della tre giorni. Si parte venerdì con Jo'han' Chànt'ney, scrittore e musicista che accompagnato da flauto e percussioni presenterà alcuni brani dal cd "Hataal - I'm Moving Grand Canyon Lands" ispirati alla musica tradizionale dei nativi americani dell'Arizona. Secondo nome in programma - si legge nella nota di presentazione - il duo cagliaritano Bob Forte e Sky Dog che si richiama alla tradizione del country blues, a seguire le ballate folk del Nicola Pisu Trio da Serrenti; i Mr Wob & The Canes, musicisti veneti artefici di un blues classico che non dimentica le influenze africane, haitiane e misteriose del genere; i cagliaritani Dirty Hands, che presenteranno l'album omonimo con il loro rock blues sulla lezione degli anni '60/'70. A chiudere la prima serata del festival sarà Paolo "Easy Harp" Demontis in arrivo da Torino con la sua armonica.
Sabato 2 agosto, vedrà in scena Hola La Poyana, progetto solista del cagliaritano Raffaele Badas per una performance eclettica tra folk, blues e country. A seguire il progetto per chitarra, armonica e voce di Silvio Canargiu e Paolo Demontis, il trio elettrico oristanese Sunsweet Blues Revenge, i Reverendi che da Torino ci portano la lezione di Sonny Terry e Brownie McGhee. In chiusura, la band Vittorio Pitzalis and The Blues Worshippers da oltre vent'anni sulla scena blues cagliaritana.
Il festival si chiuderà domenica 3 agosto. L'apertura della serata sarà affidata allo scrittore e poeta Gianni Mascia, i cagliaritani Folksroad con le loro ballad in italiano, e a seguire Anna Cardia e Franco Montalbano. Arriva da Alessandria l'eclettico blues di The Dude's Company. Il sipario su questa seconda edizione del festival calerà con il live di Salvatore Amara & The Easy Blues Band with The Big Family of Soul che presenterà il recentissimo lavoro discografico "The Blues Catcher": blues tradizionale del Mississi ppi fuso insieme a canti dei nativi d'America e canti tradizionali sardi per un progetto che ha coinvolto ben diciannove musicisti.
Durante il festival spazio anche a due due workshop dedicati agli amanti del genere, professionisti o semplici appassionati: venerdì 1 e sabato 2 agosto, di mattina, si terrà il seminario avanzato intensivo di chitarra blues a cura di Salvatore Amara. Venerdì, sabato e domenica sempre di mattina spazio all'armonica con le lezioni di Paolo "EasyHarp" Demontis dedicate a musicisti principianti o professionisti. Entrambi i workshop sono su prenotazione e con quota di partecipazione. Oltre alla musica, anche l'arte con le mostre visitabili fino al 24 agosto: "Voodoo" è il nome della personale di Stefano Obino; "Revelation", scatti firmati da A mad Tea Party, nome d'arte di un fotografo cagliaritano; "Body and sound in soul, dalla sofferenza all'estasi" è l'installazione audio-visiva prodotta dalle associazioni Carovana Smi e Spaziomusica.