Il sindaco Massimo Zedda all'incontro organizzato ieri da Sardafidi

Un gioco di squadra che sta dando risultati positivi. L'intesa tra Sardafidi e Unicredit si arricchisce con nuovi prodotti. Adesso arriva quello relativo al leasing, che si aggiunge al tranched covered della scorsa settimana. «Noi abbiamo sottoscritto 2 milioni e mezzo, di questa tranche, e loro 30 milioni, è un “patto” fatto con i cinque Consorzi della Sardegna», spiega Enrico Gaia, presidente di Sardafidi, «ora, con altri due consorzi nazionali, abbiamo fatto l'accordo sulla garanzia per il leasing. Complessivamente riusciamo a portare in Sardegna una quantità di denaro che hanno soltanto Lombardia ed Emilia». Obiettivo - aggiunge Gaia - «ridare fiducia alle imprese, riattivare la macchina dell'economia, aiutare gli imprenditori a usufruire del tipo di finanziamento specifico di cui hanno bisogno, anche e soprattutto a breve». Sardafidi - che ha 3180 aziende associate, un patrimonio netto di poco meno di 21 milioni e mezzo, utile per oltre 800 mila euro, finanziamenti garantiti nel 2013 per 100 milioni 277 mila euro - ha ospitato ieri il convegno Credit crunch, una storia da raccontare , al quale ha partecipato tra gli altri il sindaco di Cagliari. Massimo Zedda ha ricordato le difficoltà che devono affrontare gli enti locali in tema di tagli ai trasferimenti dallo Stato e risorse congelate dal patto di stabilità. «In quattro anni c'è stata una diminuzione di 600 milioni di euro, e in cassa abbiamo 260 milioni che non possiamo toccare», sottolinea il primo cittadino. Ma si attendono con ottimismo i risultati concreti annunciati dal governatore Francesco Pigliaru, per poter spendere e guardare ai grandi obiettivi strategici: capitale delle cultura 2019, programmazione dei fondi Ue 2014-2020, città metropolitana, Expo 2015, adeguamento del Puc al Ppr, Piano energetico. (cr. co.)