Grande successo per la manifestazione organizzata dalle donne del rione

 Chiude in bellezza la due giorni dedicata al quartiere 

Certo, in tanti hanno fatto la fila per cenare con il menu della festa: salsiccia e muggine grigliati, più pane e contorno, a sette euro, più la birra a un euro il bicchiere. Ma il piatto forte della seconda serata dedicata all'orgoglio di quartiere, domenica scorsa, è stata sicuramente la proiezione del film “Anni Settanta a Sant'Elia”, 25 minuti di struggenti immagini d'epoca, girate quando i palazzoni non erano ancora stati costruiti, recuperate e assemblate dalla regista Marilisa Piga e commentate dal pianoforte di Irma Toudjian: molti si sono riconosciuti in quei fotogrammi in Super 8 di quarant'anni fa, e si sono emozionati.
ANFITEATRO Una serata piacevole, che neanche l'afa soffocante e la pioggia improvvisa caduta in nottata sono riuscite a rovinare. In tanti si sono accomodati sulle gradinate dell'anfiteatro Franco Olivieri, nel borgo vecchio, per la seconda giornata di una festa fortemente voluta dall'amministrazione (che l'ha inserita nel calendario di eventi a sostegno della candidatura della città a Capitale europea della cultura per il 2019) e realizzata grazie all'impegno delle donne del quartiere, riunite nell'associazione culturale Sant'Elia viva e con la collaborazione delle altre realtà sociali: centro anziani, coop del porticciolo, Carovana Smi, Suoni e Pause, Teatro del Sole, JuFilm. Gli orari previsti sono saltati: la processione, al seguito dell'effigie del profeta su un carretto trainato da un giogo di buoi, è partita in ritardo rispetto al previsto. Sant'Elia, con la sua spada di fuoco, è entrato in chiesa tra le preghiere dei fedeli solo alle 21,10, mentre nell'anfiteatro si ultimavano le prove del suono per i due spettacoli musicali: quello di Rossella Faa, che ha cantato accompagnata dalle basi, e quello del trio composto da Nicoletta Pisano, Maurizio Meucci, Nazario Porceddu, che ha concluso la serata.
BAMBINI E LOTTERIA Ma c'è stato spazio anche per i risultanti del laboratorio per bambini “Elia, storia animata di un santo”, coordinato da Aurora Simeone e Laura Farneti del Teatro del Sole, per la premiazione dei vincitori della lotteria dedicata ai sostenitori della festa e per le Apparizioni insolite degli artisti “residenti” (Approdi 2014 e Carovana Smi).
Sant'Elia aspettava da quattro anni la sua festa, quasi una sagra paesana in cui convivono fede, storia e cultura di un quartiere che cerca di costruire la nuova identità senza trascurare il passato. (m. n.)