Sant’Elia, Calamosca e Poetto. Il nuovo volto della costa -
Dal lungomare Poetto fino a via Roma passando per Calamosca e Sant’Elia. La costa ‘cagliaritana’ tra due anni potrebbe avere un nuovo volto. Sono diversi i progetti che stanno per vedere la luce, vediamo quali sono.
CAGLIARI - Cinque opere pubbliche, una delle quali già realizzata, cambieranno lo skyline della costa cagliaritana. Partendo da via Roma infatti è già visibile, e frequentata da migliaia di cagliaritani, la passeggiata di Su Siccu. Il luogo, fino a pochi anni fa in uno stato di forte degrado, è stato rimesso a nuovo dall'Autorità Portuale. In un’ipotetica camminata, una volta superato il padiglione Nervi, al quale si può arrivare tramite un pista ciclopedonale, a settembre (con i lavori in ritardo di alcuni mesi) agli occhi dei cittadini dovrebbe aprirsi il nuovo lungomare Sant’Elia: con 4,6 milioni di euro il Comune ha riqualificato la strada asfaltata, che verrà chiusa al traffico, e creato una via che condurrà fino al piazzale del Lazzaretto (dove è presente anche un parcheggio da 158 posti auto) con una nuova pavimentazione, chioschi e servizi. Lungo lo stesso percorso sarà visibile un porticciolo per i pescatori del quartiere: la settimana scorsa la Giunta ha approvato il progetto definitivo da 5 milioni di euro.
Dopodichè sul versante opposto si arriva alla zona di Calamosca per la quale con un investimento di 550 mila euro (progetto Litus cofinanziato da Regione e amministrazione comunale) verrà riqualificata la strada compresa tra l’Hotel Calamosca e il vecchio stabulario e verranno messe in sicurezza le aree attualmente a rischio frana.
Da qui si potrà arrivare al Poetto tramite un collegamento che arriva a Marina Piccola, come confermato stamane dal sindaco Zedda. Nella spiaggia dei Centomila da gennaio sono in corso i lavori, finanziati con circa 12 milioni, per la riqualificazione di tre chilometri e mezzo di lungomare. Sulla strada sarà sistemata una corsia per la Ztl (Zona a traffico limitato) riservata ai residenti, ci sarà una pista ciclabile e due spazi distinti uno per i podisti e un altro per le passeggiate. Accanto, nel confine con la spiaggia verrà predisposto un "eco-filtro", ovvero un sistema che consentirà di trattenere la sabbia per far sì che non si disperda e riformare le dune. Alla spiaggia si accederà attraverso appositi ingressi sistemati in corrispondenza di punti panoramici detti "deck": saranno 17 distanziati di cinquanta metri l'uno dall'altro.
Nella gallery fotografica le immagini dei progetti, lo stato attuale dei luoghi e le opere già realizzate