Ok della Giunta Zedda al progetto da 550 mila euro: ecco come sarà la nuova Calamosca
Autore: Federica Lai il 17/07/2014 19:35
Calamosca, in arrivo una nuova pavimentazione e la messa in sicurezza dei pendii franosi. La Giunta Zedda approva il progetto esecutivo che con l’utilizzo di 550 mila euro ridisegna la fascia costiera di Calamosca del futuro, nel tratto che va dall’albergo all’area dell’ex stabulario. L’intervento, che fa parte del Progetto “Litus”, è finanziato in parte dalla Regione, con quasi 300 mila euro, e dal Comune di Cagliari con oltre 250 mila euro.
Il progetto. L’obbiettivo è principalmente quello di migliorare le condizioni di accessibilità di un’area costiera ad alta valenza paesaggistica in modo da ottimizzarne la fruizione turistico-ricreativa in relazione alla sostenibilità ambientale. Questi obiettivi saranno soddisfatti compatibilmente con le esigenze di minimizzare l’invasività delle nuove opere, derivanti dalle lavorazioni di scavo e dalle demolizioni. Il progetto si sviluppato secondo due linee di azione: messa in sicurezza dei pendii franosi adiacenti il tratto stradale compreso tra l’albergo di Calamosca e l’area dell’ex stabulario, dando priorità ai fronti di cava più vicini alla strada, cioè ai versanti rocciosi caratterizzati da potenziali traiettorie di caduta dei massi interferenti con la sede viaria. E riqualificazione e adeguamento della sede stradale, nel tratto compreso tra l’albergo di Calamosca e l’area dell’ex stabulario di Cala Fighera, anche attraverso la regolamentazione della viabilità, della sosta e degli accessi lungo la strada principale, nonché la realizzazione di un marciapiede che consenta di percorrere in comodità e sicurezza l’area.
La nuova pavimentazione. Sarà di tipo rigido, in calcestruzzo armato e rivestimento antiusura pigmentato, con una larghezza 4,20 metri, e spessore medio di 17 centimetri, e un marciapiede in calcestruzzo architettonico, effetto ghiaia a vista, della larghezza di 1,50 metri, e spessore di 10 centimetri. È prevista anche la realizzazione di un cordolo sempre in calcestruzzo, di raccordo con la pavimentazione, e una staccionata rustica in legno di castagno scortecciato, da posizionare sul bordo superiore della cordonata in pietrame in corrispondenza delle cunette stradali lato monte. Il progetto prevede poi la sostituzione delle barriere di sicurezza stradale, con la rimozione del guard rail metallico e il posizionamento di una barriera di sicurezza in acciaio-legno. La realizzazione della segnaletica verticale, con due cartelli stradali di prescrizione, obbligo e pericolo, il posizionamento negli slarghi dell’area marciapiede pavimentata di 5 panchine da esterno in legno massello, e la predisposizione dell’impianto di illuminazione pubblica.