I lavori sono previsti a Sorso, Tortolì-Arbatax, Cagliari, San Teodoro, lago Omodeo, Bosa, Ilbono, Elini e Badesi
.CAGLIARI. Abbanoa ha stanziato venti milioni di euro per depuratori e reti fognarie. In questi giorni la società che gestisce il servizio idrico in Sardegna ha aggiudicato nove maxi-appalti interventi su impianti in zone a rischio ambientale. Le strutture esistenti, ormai vecchie e completamente inadeguate al reale carico di lavoro, erano stati acquisiti dal gestore unico, che ha provveduto alla progettazione degli interventi di rinnovamento e potenziamento.
I lavori riguarderanno diverse zone della Sardegna e prevedono: l’ampliamento e potenziamento del depuratore consortile di Sorso, al quale saranno convogliati i reflui del litorale di Platamona per un importo 1.992.030,78 euro + IVA: l’adeguamento e potenziamento del depuratore consortile di Tortolì-Arbatax, al servizio anche dei Comuni vicini (3.150.568,02 + IVA) l’adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Is Arenas (Cagliari) al servizio di tutta l’area vasta del Capoluogo (1.308.640,38 + IVA) l’adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di San Teodoro, al servizio anche delle numerose località turistiche della zona (1.876.002,67 + IVA); l’adeguamento degli schemi fognari-depurativi dei centri attorno al lago Omodeo (847.813,75 + IVA); il completamento dell’impianto di depurazione urbano di Olbia (1.786.844,42 + IVA); la realizzazione del nuovo depuratore consortile di Bosa, al servizio anche dei centri vicini (1.962.337,21 + IVA) la reealizzazione dei collettori fognari che collegheranno il nuovo depuratore consortile di Bosa con i centri vicini(3.110.295,74 + IVA).
In programma ancher il completamento del depuratore consortile di Ilbono e del nuovo collettore fognario di Elini per un importo di 1.205.764,04 euri. Sono tutti appalti integrati che prevedono, oltre all’esecuzione dei lavori, anche la progettazione esecutiva degli interventi. Complessivamente l’investimento è di oltre 17 milioni di euro più iva, pari a circa venti milioni di euro. All’inizio dell’anno, invece, è stata aggiudicata la gara per il nuovo depuratore di Badesi e relativi collettori fognari al servizio delle località vicine: finanziamento di 3.887.094,03 euro. A questi appalti si aggiungeranno a breve le aggiudicazioni per altri due grossi interventi in fase di gara: il collettore fognario per la fascia costiera di Quartu Sant’Elena tra Capitana e Terra Mala: importo a base di gara di 7.369.585.15 euro, e il nuovo depuratore di Sos Alinos e i collettori fognari per le località costiere di Orosei-Cala Liberotto: importo a base di gara di 6.672.269,06 euro. Altri due appalti sono in attesa delle necessarie autorizzazioni: realizzazioni di nuovi collettori fognari a Iglesias: il progetto è stato presentato all’Autorità d’Ambito per il via libera definitivo; nuovo depuratore consortile di Sant’Antioco: sono in corso i sondaggi geotecnici e successivamente inizieranno quelli archeologici Sono tutti interventi finanziati con le risorse Cipe del «Fondo per lo sviluppo e coesione - programmazione regionale e assegnazione di risorse per interventi di rilevanza strategica regionale nel Mezzogiorno nei settori ambientali della depurazione delle acque».