Un'associazione di donne alla guida del comitato, decine di iniziative
Teatro, musica e film nelle piazze del quartiere
Non si farà la processione a mare con il santo accompagnato dai fedeli a bordo delle barche, ma sarà certamente una grande festa patronale. Il quartiere aspettava questo momento da quattro anni. Rita De Agostini, presidente dell'associazione Sant'Elia Viva, trattiene a stento le lacrime. «Sono emozionata. Abbiamo faticato tanto, ma siamo davvero felici». Condivide lo stato d'animo con altre tre amiche (Paola Murru, Gesuina Coriana e Cenza Murru) presenti alla conferenza stampa convocata ieri mattina al Lazzaretto per presentare la “Festa di Sant'Elia”, una sorta di sagra paesana tra fede, storia e cultura in un quartiere che cerca di costruire la nuova identità senza trascurare il passato. «Non è facile - dicono le donne di Sant'Elia Viva - ma cerchiamo di fare qualcosa per rendere migliore il nostro quartiere. Lamentarsi serve a poco. Bisogna rimboccarsi le maniche e rendersi utili». Organizzare una festa a Sant'Elia non è semplice. Nel quartiere (16 mila abitanti e nessun servizio) gli spazi mancano, ma la situazione potrebbe migliorare quando saranno ultimati i lavori nel lungomare. La voglia di fare, però, non manca.
LA MOBILITAZIONE Il quartiere ritrova la sua festa grazie a tutte le associazioni di Sant'Elia: dal centro anziani alla coop del porticciolo con la collaborazione di Carovana Smi, Suoni e Pause, Teatro del Sole, JuFilm. Si inizia oggi con una serie di iniziative teatrali dedicate ai bambini. Domani alle 18 al Lazzaretto è in programma la proiezione di un documentario di Marilisa Piga. La regista ha ritrovato vecchie immagini realizzate dai ragazzi delle medie nel 1975. «Un documento molto importante - ha commentato - che verrà proposto insieme ad altri due filmati». Sabato e domenica sono previste due proiezioni. La manifestazione è supportata dal Comune. «Questo donne stanno facendo un percorso straordinario», ha detto l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni.
IL FINE SETTIMANA Animazione danza, teatro, musica rap e anche una degustazione di pesce. Tra sabato e domenica ci saranno numerose di iniziative. Il calendario è ricchissimo. «Sono stati coinvolti gli artisti del quartiere - ha detto Ornella D'Agostino - vogliono essere protagonisti di questa festa». Sabato alle 18 in via Schiavazzi e piazza Piramide spazio a teatro e giochi di strada. Alle 19,30 l'associazione Sant'Elia Viva propone una mostra fotografica al Lazzaretto. In serata balli di gruppo, concerto rap dei N. S. Gang e degustazione di pesce. Domenica gran finale al borgo vecchio con concerto di Rossella Faa, laboratori teatrali e balli in piazza.
Francesco Pintore