Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Provincia e Comune chiedono un posto nel cda di Free Zone

Fonte: L'Unione Sarda
21 gennaio 2009

porto canale Zona Franca. Proposta



La richiesta è arrivata sulla scrivania dell'Authority più di due anni fa (sulla poltrona sedeva ancora Nino Granara) ma è tornata d'attualità ieri, durante la riunione del comitato portuale: il Comune e la Provincia di Cagliari hanno chiesto di entrare nella società Free zone (al momento proprietà al 50 per cento dell'Autorità e del Casic) che si occuperà della gestione della zona franca e quindi del rilancio dell'intera area del porto canale.
«Una richiesta decisa ma non arrogante, per partecipare in maniera reale e non solo simbolica alle decisioni che riguardano una zona importante per lo sviluppo della città», ha spiegato il sindaco Emilio Floris. Sulla stessa linea anche il presidente della Provincia Graziano Milia. «Mi pare doveroso», ha aggiunto Floris, «allargare alle istituzioni territoriali la rappresentanza nella società ora che la zona franca è operativa, dopo l'accordo di programma».
PIANO DI GESTIONE Durante la riunione di ieri era in programma la presentazione delle bozze dei patti parasociali, il piano di sviluppo e il piano di gestione della società. Entro gennaio invece dovrebbero essere predisposte le carte per la gara internazionale di selezione di advisor e developer per lo scalo commerciale di Macchiareddu.
L'AUTHORITY La discussione sull'apertura a Comune e Regione arriverà invece martedì prossimo, perché, come sottolinea il presidente dell'Autorità portuale Paolo Fadda, «non esiste ancora una proposta vera e propria». L'orientamento? Dipenderà dal ministero: «Bisogna vedere se lo Stato deciderà di accettare la richiesta. Nel frattempo, verrà garantita massima trasparenza e partecipazione. Ma non si può dimenticare che il porto è statale, è stato realizzato dal ministero e la società Free zone è stata istituita con un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri. Quando verrà elaborata una proposta, verrà sottoposta agli organi competenti. Per ora siamo in una situazione di stand-by».
NUOVE COMPAGNIE Nel frattempo due nuove compagnie di navigazione stanno per sbarcare a Cagliari, dopo i contratti conclusi dalla Contship. Sabato è previsto il viaggio inaugurale della società sud coreana Hanjin e dell'araba Uasc, che hanno inserito lo scalo cagliaritano nella linea transcontinentale che collega l'India con gli Stati Uniti: le due società marittime prevedono due collegamenti settimanali con lo scalo di Macchiareddu.
MICHELE RUFFI

21/01/2009