Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Auto di nuovo al potere

Fonte: L'Unione Sarda
14 luglio 2014


CASTELLO. Il sindaco Zedda: «Sarà definitivamente zona pedonale»

 

Piazza Palazzo ridiventa un grande parcheggio



 

La scena è quasi surreale: appena gli operai smontano una transenna, lo spazio viene immediatamente occupato da un'auto. L'esperimento di piazza Palazzo pedonalizzata è durato poche ore, giusto il tempo di ospitare la manifestazione organizzata da La Repubblica . «Sono deluso», sospira il sindaco Massimo Zedda, «ma devo anche dire che me lo aspettavo». Non perché i cagliaritani siano particolarmente maleducati. Il fatto è che c'è fame di parcheggi, soprattutto nei quartieri storici.
IL FUTURO Ma la strada è segnata: le auto spariranno da piazza Palazzo. «Questa iniziativa», riprende Zedda, «rientra di un percorso che porterà alla pedonalizzazione di altre parti del centro storico». Parole che spaventano i residenti: dove metteranno le auto? «Le stesse cose che mi hanno chiesto anche giovedì scorso durante la manifestazione. Ma deve essere fatto: inutile parlare di città turistica se, poi, una delle più belle piazze di Cagliari è un parcheggio. Per liberarla dalle auto servono una serie di interventi». La creazione di nuovi parcheggi ma non solo. «È necessario sostituire gli ascensori perché quelli attuali sono obsoleti. E poi stiamo lavorando con il Ctm perché la navetta del centro storico circoli anche di notte».
LA SITUAZIONE Ma il primo intervento riguarda l'individuazione di nuovi parcheggi al posto di quelli di piazza Palazzo: in tutto il quartiere ci sono circa 270 stalli regolari (a cui se ne aggiunge un numero non censito di parcheggi “creativi”), per liberare piazza Palazzo dalle auto occorre, secondo i calcoli dell'assessorato alla Viabilità, individuarne altri 60, 70. «E in alcune zone», interviene l'assessore Mauro Coni, «stiamo intervenendo: in particolare, stiamo tracciando stalli in via Porcell, in piazza Indipendenza, in via Cammino Nuovo, in via del Fossario. In via Canelles siamo per ora fermi ma solo perché c'è un cantiere». La novità sarà la creazione di strisce blu che saranno gratuite per i residenti. «Mentre», chiarisce Coni, «per tutti gli altri automobilisti la tariffa sarà più alta rispetto al resto della città». E poi, aggiunge l'assessore, i residenti hanno la possibilità di usufruire dell'abbonamento notturno per il parcheggio Apcoa di viale Regina Elena: 30 euro al mese per lasciare l'auto dalle 19 alle 9.
IL QUARTIERE Le soluzioni vanno cercate immediatamente anche perché la situazione è destinata a cambiare: il Piano particolareggiato del centro storico dovrebbe invertire la tendenza allo spopolamento del quartiere (nel 2011 c'erano 1.349 residenti, 206 in meno rispetto a dieci anni prima). «Il Piano», riprende Zedda, «consentirà anche il frazionamento degli appartamenti più grandi». Case di 300-400 metri quadri potranno essere divise e diventeranno così abbordabili. Non solo: il traffico è destinato ad aumentare quando, come spiega l'assessore alle Attività produttive Barbara Argiolas, arriveranno i fondi Poic (Progetti operativi per l'imprenditoria comunale). «Denaro», puntualizza Argiolas, «che sarà utilizzato nei quartieri del centro storico». Ossigeno per una zona della città che, secondo i Quaderni statistici del Comune, ha appena 118 imprese (23 di tipo industriale, 34 legate al commercio, alberghi e pubblici servizi, 61 di altro genere); attività che generano appena 226 posti di lavoro. «Il rilancio del quartiere passa attraverso le attività produttive», conclude l'assessore.
Marcello Cocco