STAMPACE. “Notti colorate” condizionate dal forte vento e da temperature in netto calo Il

ssalto al museo archeologico per i Giganti di Mont'e Prama 

I Giganti di Mont'e Prama non hanno tradito, neppure il forte vento di maestrale e le temperature così poco estive hanno tenuto lontano dalle sale del Museo archeologico i visitatori. Quattrocento biglietti staccati dalle venti alle 22,30, cresciuti ancora in tarda serata. «Un successo, che tra l'altro conferma l'andamento del resto della giornata, quando, a pagamento, abbiamo avuto altrettanti ospiti», dice Giovanni Carbè. Una bella serata, insomma, per il museo e la cultura. Resa ancora più affascinante dalle parole dell'antropologa Ornella Fonzo che ha “preso per mano” i visitatori nel percorso-scoperta del giganti litici.
LE PIETRE ROSSE Se le immense sculture di pietra per l'occasione illuminate di rosso (il colore scelto per il primo giovedì di “Le Notti colorate”, la manifestazione inventata dal Comune) hanno confermato la loro capacità attrattiva, non ha fatto altrettanto shopping sotto le stelle. E qui il maestrale ha davvero messo i bastoni tra le ruote alla “Notte dei Saldi”. Diversi negozi hanno scelto di restare chiusi ipotizzando un sensibile calo di persone in strada e dunque d'affari. Quelle strade che si sono affollate (come via Manno e un po' meno il Largo Carlo Felice) ben oltre le ventidue e trenta.
TAVOLI VUOTI Via Roma, ancora a quell'ora, era piuttosto diversa da quella di qualche giorno fa, quando la prima serata di saldi aveva richiamato molta gente. Tante persone a passeggio, meno nei negozi a spendere qualche soldo approfittando dei prezzi decisamente ridotti.
Gran folla in piazza Palazzo, all'appuntamento con Rnext, la repubblica delle idee e degli innovatori curato da Riccardo Luna. Molti gli ospiti, le intelligenze sarde che tra mille difficoltà stanno tenendo alto il nome dell'Isola.
TAPPE DEL GUSTO Tra le iniziative messe in piedi per questa prima giornata di Le Notti Colorate, il tour culturale “La tappe del gusto nei quartieri storici”, ieri dedicato a Stampace, il rione storicamente abitato da mercanti, artigiani e piccolo borghesi, si è contraddistinto con le passeggiate per le vie del commercio (Largo Carlo Felice, via Manno, Piazza Costituzione). Un viaggio che partendo dalla Cripta di Santa Restituta ha raggiunto il Bastione di San Remy e fino alla Torre dell'Elefante, dove è stato possibile degustare una selezione di vini locali accompagnati da prodotti tipici dell'Isola e chilometro zero.
Un lungo percorso che ha costretto gli ospiti (così come hanno fatto i cagliaritani e i turisti presenti in città) a indossare maglioni e giubbotti per tentare, con non poche difficoltà, di tener lontano il vento freddo che ha fatto da cornice (non gradita) a questo primo giovedì colorato.
I GIOVEDÌ Adesso l'appuntamento con negozi aperti fino a mezzanotte e con le notti colorate sarà per il 17, quando Cagliari si colorerà di verde.
A. Pi.