Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pedonalizzazione del Corso: sabato si ricomincia

Fonte: L'Unione Sarda
10 luglio 2014

In tutti i fine settimana di luglio e agosto la strada resterà chiusa al traffico

 

Da sabato riparte la chiusura del Corso. Comincerà con un tributo a De André la seconda edizione di “E-State in corso”, organizzata dalla Confesercenti in collaborazione con il Comune e il comitato dei residenti di Stampace. «L'iniziativa è stata preparata con i vari servizi del Comune e con i commercianti perché uno dei modi di contrastare la crisi è quello di reagire insieme e cercare di portare le famiglie in strada - annuncia l'assessore al Commercio Barbara Argiolas - si tratta di una scommessa collettiva, in accordo coi residenti, con prescrizioni per i decibel in modo da non creare problemi».
La pedonalizzazione del corso comincerà dopodomani dalle 20 alle 3, con spostamento del tragitto della linea 1 del Ctm, e proseguirà per tutti i venerdì e sabato di luglio e agosto. «Il rilancio del corso è cominciato da tre anni e la formula viene perfezionata di anno in anno, in attesa del restyling che farà fare il salto di qualità a questa strada storica di Cagliari - commenta il presidente di Confesercenti Roberto Bolognese - l'intesa perfetta tra commercianti e residenti è quasi un'utopia per le diverse esigenze, ma siamo riusciti a trovare formule in grado di accontentare tutti».
Per l'iniziativa il Comune dovrebbe stanziare circa 20 mila euro, che si sommano agli sponsor privati e ai soldi messi dai commercianti che si sono autotassati. Per otto fine settimana musica, bancherelle, attrazioni e negozi aperti faranno vivere una nuova vita al corso Vittorio Emanuele II. «Così si vive la città in modo diverso - commenta il presidente della commissione Attività produttive Emilio Montaldo - sono stampacino e le altre edizioni le ho già vissute e apprezzate da cittadino. Un'iniziativa ottima per i turisti, per i cagliaritani e per i commercianti: un traguardo che può essere raggiunto è la definitiva pedonalizzazione del Corso».
Marcello Zasso