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Meno strisce blu alla Fonsarda anche per combattere la crisi. È l'appello lanciato dall'Unione nazionale consumatori in una lettera inviata al sindaco Massimo Zedda e agli assessori all'Urbanistica e al Traffico Paolo Frau e Mauro Coni. Un sos per alleviare i disagi dei residenti e dei commercianti della zona.
La richiesta principale: il ripristino della sosta libera o la riduzione degli stalli a pagamento. "Anche in considerazione del fatto - si legge nella lettera - che i residenti nella zona sono in maggior parte di età avanzata e con difficoltà a percorrere a piedi lunghi tratti di strada". Altre proposte: prevedere tariffe speciali per chi opera nella zona e per i residenti. E poi sanzioni limitate al periodo di "sforamento" dell'ora indicata nel tagliando. "Il parcheggio a pagamento - spiega l'Unione dei consumatori - è un ulteriore aggravio economico per il cittadino in questo grande momento di crisi economica generale".