Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La petizione: «Bus notturni tra il centro e il Poetto»

Fonte: L'Unione Sarda
8 luglio 2014

 

 

Collegamenti migliori con il centro e autobus notturni: è quello che chiedono i gestori dei chioschi e gli organizzatori di concerti al Poetto, specialmente ora che i divieti anti-movida nel centro storico potrebbero spostare il baricentro del divertimento sul lungomare.
Due anni fa vennero sperimentate due linee notturne: la prima metteva in collegamento la periferia col centro, la seconda univa via Roma col Poetto. «Dopo il tramonto il lungomare è isolato», dice Carlo Alciator, gestore del chiosco Malibù. Non è l'unico problema: «Abbiamo presentato una petizione all'assessorato alle Attività produttive per sollecitare i controlli sugli ambulanti abusivi che ci fanno concorrenza giorno e notte». Anche Salvatore Garau, organizzatore di concerti, chiede collegamenti notturni: «Il Poetto a volte è sottovalutato, arrivare sul lungomare di notte per turisti o studenti Erasmus è impossibile, manca il trasporto pubblico».
In questi giorni il Ctm ha inaugurato il servizio notturno della Linea 7 che attraverserà Castello fino all'una e un quarto. Per non isolare il Poetto durante la notte, dove è difficile anche arrivare con i taxi, si sta lavorando col Comune. «Studieremo una soluzione insieme al consorzio di trasporti: contiamo di inaugurare il collegamento notturno con il Poetto nelle prossime settimane», spiega l'assessore ai Trasporti Mauro Coni. (m.r.)