Le pattuglie hanno effettuato controlli anche all'interno dei locali per verificare il volume della musica. Il gestore di un esercizio è stato sorpreso a vendere tre bottiglie di birra da 66 centilitri a due avventori cinque minuti prima delle 2

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Nessuna contravvenzione, ma tanti controlli dalle 18 e fino alle 5 del mattino. La notte scorsa polizia, carabinieri Guardia di finanza e polizia municipale hanno portato a termine una massiccia operazione di controllo nei quartieri Marina e Stampace. Sotto i riflettori è finita la "movida" cagliaritana, e il via vai di gente nella Notte dei saldi. Pattuglie a piedi hanno percorso le strade del capoluogo controllando i locali e il rispetto delle norme in genere e in particolare l'ordinanza del Prefetto che vieta la vendita di alcolici da asporto dopo le 22. Le pattuglie hanno effettuato controlli anche all'interno dei locali per verificare il volume della musica. Non sono state elevate contravvenzioni. Al momento quindi l'unica sanzione risale al 28 giugno scorso. Il gestore di un esercizio è stato sorpreso a vendere tre bottiglie di birra da 66 centilitri a due avventori cinque minuti prima delle 2. La norma prevede in questo caso una contravvenzione che può variare dai 5 mila ai 20 mila euro (la contestazione riguarda la violazione dell'articolo 54 della legge 120 del luglio 2010 che vieta la vendita di alcolici da mezzanotte alle 6 oltre alla violazione dell'ordinanza del prefetto di Cagliari). E, secondo quanto previsto dalla normativa il gestore deve pagare il doppio del minimo della sanzione o un terzo del massimo, se favorevole, come in questo caso: quindi 6.666 euro. Oltre alla contravvenzione gli agenti della municipale hanno inviato una segnalazione al Prefetto per altri eventuali provvedimenti.