Dove sostare

Per sei mesi parcheggiare sarà un problema. In via Roma resteranno tutti gli stalli a pagamento ma ne spariscono 130 gratuiti (preziosi, per un quartiere che ha diverse vie pedonalizzate). Dove sostare?
«In qualunque città europea - risponde l'assessore Coni - viene considerata accettabile una distanza di 200-300 metri fra il luogo in cui si lascia l'auto e quello in cui si è diretti. In quel raggio, attorno a piazza Matteotti e piazza Deffenu, si trovano tanti posti in cui si può lasciare l'auto. In viale La Playa, per esempio: nei parcheggi dell'Iperpan-Oviesse o in quello di fronte, uno spiazzo della Regione di cui il Comune sta per diventare proprietario. Sull'altro lato ci sono viale Colombo o, in viale Bonaria, i parcheggi del Cis. Fra l'altro nell'ambito degli interventi per la metropolitana di superficie è previsto che questi ultimi, così come quelli di via Sonnino, sotto il palazzo del Comune, siano sopraelevati di un piano».
Bisognerà abituarcisi. E forse non solo per i prossimi sei mesi. I parcheggi a spina di pesce, per Coni, sono «una consuetudine tollerata: non si può parcheggiare su un marciapiede». Questo significa che, una volta finiti questi lavori, quei 107 posti auto gratuiti potrebbero non tornare a disposizione? «Vedremo. Certo bisogna cambiare mentalità: non si può pretendere di arrivare ovunque con l'auto. Fatte salve le tutele per disabili e mezzi di soccorso, bisogna usare di più le gambe». (m. n.)