CAGLIARI. Dall'11 luglio

M usica in mezzo alla natura, nei luoghi d'arte, nei teatri all'aperto. Per il quarto anno consecutivo ritorna a Cagliari “Natura in Musica”, vetrina dedicata alla musica da camera, allestita dall'associazione Euterpe Iniziative Musicali. Una rassegna che in passato ha toccato luoghi suggestivi come l'Orto Botanico e la Galleria Comunale d'Arte, e che questa volta fa tappa nel Teatro Civico di Castello dall'11 al 31 luglio.
Un cartellone vario e di qualità, con ottimi solisti provenienti dal panorama internazionale, nazionale e di casa nostra. A inaugurare sarà il soprano Elisabetta Scano, accompagnata da un ottetto di violoncelli formato da Gabriele Geminiani, Simone Scotto, Andrea Pettinau, Pietro Nappi, Andrea Waccher, Daniele Fiori, Fabio Lambroni, Marco Scano, prime parti in orchestre importanti, come quelle dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, del Teatro alla Scala, Théatre des Champs-Elysées. In repertorio, pagine di Villa Lobos, Verdi, Zanella. Il 18, altro rendez-vous da non perdere, con il trio composto da Raphael Christ, violino, Gabriele Geminiani, violoncello, e la giovane pianista Gloria Campaner, bella realtà dello strumento a tasti, attesa anche il 31 in occasione del jazzfest di Calagonone. La settimana seguente, il 25, l'attenzione del pubblico si sposterà sul duo Daniele Pascoletti, violino, Irene Veneziano, pianoforte, impegnato in composizioni di Mozart, Respighi e Beethoven. Il 31 la rassegna si concluderà con il trio d'archi formato da Francesco Senese, primo violino dell'Orchestra Mozart, Danusha Waskiewicz, ex prima viola dei Berliner Philarmoniker, Patrizio Serino, primo violoncello del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, che interpreterà la versione del Trio d'Archi delle bachiane Variazioni Goldberg.
Novità assoluta di quest'anno, l'introduzione della formula “biglietto responsabile”: gli spettatori saranno liberi di scegliere il prezzo d'ingresso, 10 euro oppure 8, a seconda delle proprie tasche. Ogni appuntamento, sarà preceduto da un breve cenno storico sul luogo che ospita il festival, curato dagli esperti dell'Associazione Guide turistiche Sardegna, e da una piccola degustazione offerta dalle Cantine Meloni.
Carlo Argiolas