In Sardegna per respirare aria non contaminata e quindi eliminare le sostanze radioattive accumulate nella terra d’origine
.CAGLIARI. Dopo l’arrivo in Sardegna, lo scorso 6 giugno, del primo gruppo di bambini bielorussi che soggiornerà in Sardegna per tre mesi oggi è previsto l’arrivo di altri 50 bimbi che atterreranno a Cagliari alle 18.30.
Il prossimo mese è previsto l’arrivo di un altro gruppo di ragazzi che soggiornerà per tutto agosto. L’iniziativa di solidarietà «Progetto Chernobyl» è organizzata dall’associazione Cittadini del Mondo di Cagliari. Le famiglie sarde anche quest’anno ospiteranno i bambini provenienti dalla Bielorussia.
Il Progetto Chernobyl prevede un periodo di permanenza lontano dalle zone contaminate con una dieta ricca di proteine e vitamine consente di eliminare fra il 50% e il 70% degli isotopi radioattivi, con particolare riferimento al cesio 137 che si accumula dell’organismo dei bambini. È prevista, durante il soggiorno dei bambini, la visita al Museo Archeologico Nazionale per la mostra dedicata ai «Giganti di Monti Prama».
L’iniziativa rientra fra le attività culturali promosse dall’Associazione al fine di approfondire la conoscenza del territorio e della cultura della Sardegna, i ragazzi bielorussi racconteranno la Sardegna partecipando al concorso fotografico «I giganti della solidarietà: Sardegna - Bielorussia un ponte di amicizia» dal quale verrà ricavata una mostra che verrà gestita dal Centro Relazioni Internazionali del Ministero dell’Istruzione Bielorusso.