Sant'Antonio
Si rinnova stasera nella chiesa di Sant'Antonio Abate, in via Manno, il tradizionale rito che vede la comunità mandarese festeggiare Sant'Antoni de su fogu . Promosso dall'associazione culturale “I Mandaresi”, in collaborazione con il Comune, la Società di Sant'Antonio e la Pro loco di Mandas, l'appuntamento per il quinto anno richiamerà le oltre 300 famiglie di mandaresi residenti da decenni a Cagliari e che rinnovano la secolare tradizione ancora oggi particolarmente onorata nel piccolo centro della Trexenta. Si inizia alle 18.30 con la solenne messa presieduta da monsignor Tarcisio Pili, canonico onorario e originario di Mandas. Alla presenza dei sindaci di Mandas Umberto Oppus e Cagliari Emilio Floris, il presidente dell'associazione Ignazio Piras formulerà il tradizionale saluto e l'elenco delle attività programmate per il 2009. Al termine della cerimonia, nell'asilo della Marina, l'appuntamento con i prodotti tipici di Mandas per suggellare l'importanza di non dimenticare le proprie radici. «Il nostro obiettivo», ha commentato Ignazio Piras, «è quello di tener viva la mandaresità nonostante da decenni, o per lavoro o per i più svariati motivi, molti di noi siano residenti a Cagliari».
19/01/2009