Auto in sosta perfino nel sagrato e nell'aiuola davanti alla chiesa

Prove d'estate e d'inciviltà al Poetto. Complici i lavori di riqualificazione del litorale e le centinaia di stalli riservati ai veicoli dei residenti, la carenza di parcheggi nel quartiere più gettonato dai cagliaritani durante la stagione balneare sembra essere diventato un problema già dalle ultime giornate di primavera, ma non per tutti.
Nonostante i disagi, infatti, alcuni automobilisti non si sono scoraggiati scambiando il sagrato e l'aiuola davanti alla chiesa della Vergine della Salute, tra le vie Lungosaline e Ausonia, in un grande parcheggio abusivo.
Tra i pini, ma senza neanche disdegnare i marciapiedi, gli incivili al volante hanno così cercato alla rinfusa un po' di ombra sotto la quale non far arroventare gli abitacoli durante la permanenza in spiaggia. È così iniziata nel peggiore dei modi una stagione che si annuncia difficile per i frequentatori della spiaggia cagliaritana. Il cantiere che darà un nuovo volto al lungomare e ha sottratto numerosi stalli chiuderà soltanto nel luglio del 2015, mentre buona parte dei restanti parcheggi da tempo è stata tinteggiata di giallo e riservata ai residenti.
E così chi non vuole lasciare l'auto a casa è costretto ad arrangiarsi come può. Spesso ignorando regole e divieti. Un regime di anarchia e maleducazione che avrà presto i giorni contati: le squadre in borghese della Polizia Municipale sono state allertate e la guerra contro i furbetti della strada sarà combattuta con multe salate e carri attrezzi.
Luca Mascia