L’allenatore a un bivio tra le offerte rossoblù e il Bologna. In corsa per la panchina anche Diego Lopez e Mario Beretta
.Zeman: la cantera rossoblù sogna
CAGLIARI. Borsino del Cagliari in netto rialzo. Anche grazie alle buone perfomance dei rossoblù “brasiliani”. Una piccola grande scossa, utile per l’ambiente e la proprietà, capace di dare ulteriore entusiasmo, forza e dimensione al neo presiden Lte Tommaso Giulini. Con Pinilla, che si appresta a sfidare la Spagna con il Cile, dopo aver battuto nettamente l’Australia. E Ibarbo, in campo dal 1’ nel debutto vittorioso della Colombia contro la Grecia.
L’incognita Zeman. Pepite che luccicano nel forziere cagliaritano. Un paniere che ha al centro anche capitan Conti. In attesa del via libera da parte di Zeman, della nomina a rimorchio del direttore sportivo e dell’organigramma, il Cagliari prende forma. Con aspettative in crescita. Zeman sì o no. Entro oggi si saprà se il Cagliari avrà in panca l’allenatore che ha inventato il calcio delle meraviglie messo in mostra a Foggia, Pescara e, a tratti, anche a Roma prima con la Lazio e poi con i giallorossi. Zdenek Zeman si trova a un bivio. Da un lato, la richiesta pressante del Bologna. Dall’altro, la proposta di Giulini per un Cagliari divertente e da ristrutturare.
Il direttore sportivo. Se arriva l’ok del mister boemo Emanuele Delli Carri dovrebbe prendere il posto di Nicola Salerno, che molto probabilmente sarà al fianco di Massimo Cellino nell’avventura inglese in Championship con il Leeds United, come direttore sportivo. In caso contrario, sarà ballottaggio tra Diego Lopez, che è sotto contratto fino al 2016, e Mario Beretta. Si vedrà.
Giulini si presenta. Intanto, tra domani e dopo dovrebbe esserci nella sede cittadina della Fluorsid group, la conferenza stampa che dà ufficialità all’ingresso dei Giulini, anticipa filosofia e progetti, rende noto il nuovo organigramma.
Pinilla e Ibarbo. Pinigol e Diamante grezzo. Vittorie e valori che salgono. Prestazioni e maturazione. Dal Brasile musica dolce per i tifosi del Cagliari. Pinilla entra al posto di Vargas e determina il 3-1 dei cileni sull’Australia. Ibarbo gioca quasi l’intero match, vinto 3-0 dalla Colombia contro la Grecia, e coglie i complimenti del commissario tecnico, il “professor” Peckerman. Una risposta di accresciuta maturità agonistica e tattica. Il “diamante da sgrezzare”, come l’aveva definito Cellino, è sul pezzo. Eppure, Pinigol51 e Ibarbo potrebbero fare le valigie. Pinilla ha pretendenti in mezza Europa. Ibarbo, avrebbe avance anche da Juve e Inter.
Astori verso l’addio. Ai due si aggiunge Astori. Inciso: se il miglior centrale italiano è l’oriundo Paletta visto con l’Inghilterra, anche per il difensore del Cagliari, il rammarico aumenta. In breve, Astori (contratto fino al 2015) andrà via. La conferma indiretta arriva anche suo agente, Renzo Contratto.Rinnovo per Conti. Sulle altre quattro scadenze al 30 giugno, poche news. Mentre pare scontata la riconferma di Daniele Conti - il capitano si è già sentito telefonicamente con il neo presidente - sono in leggera risalita le azioni di Andrea Cossu. Il trequartista - nel mirino del Palermo - potrebbe ritrovare un anno di contratto. Sono da discutere i rinnovi di Vlada Avramov e Nenè. (Mario Frongia)