Chiude la storica scuola di San Benedetto a causa di un braccio di ferro col Comune
Autore: Federica Lai il 11/06/2014 14:24
Cagliari, chiude il “Buon Pastore”, la scuola-monumento di via San Benedetto. Dal prossimo anno i circa cento bambini verranno trasferiti nello storico plesso scolastico del “Riva”, in piazza Garibaldi, ristrutturato di recente. Una decisione imposta dal Comune, con i quali tra l’altro c’è un contenzioso sulla proprietà dei locali della scuola di via San Benedetto, e che coinvolge le suore che gestiscono da decenni l’istituto, ma soprattutto i genitori degli alunni. Ieri un’accesa riunione con insegnanti, dirigenti scolastici e assessore alla Cultura Enrica Puggioni, in cui madri e padri hanno sottolineato le loro paure e contestato la decisione dell’amministrazione. “La nostra preoccupazione – spiegano – è che in questo trasferimento venga smembrata l’unità delle classi già formate, creando problemi ai nostri figli”. Un dubbio su cui, per ora, i dirigenti scolastici non hanno saputo dare rassicurazioni.
Il Comune. “La decisione – spiega l’assessore Puggioni – fa parte di un piano di potenziamento dei plessi scolastici nel centro storico e di dismissione delle locazioni passive. Il Buon Pastore è una scuola ormai fatiscente, mentre il Riva, a pochi metri di distanza, è un istituto moderno che stiamo potenziando con nuovi servizi e che quindi va animato: si tratta di una soluzione che porterà benefici per tutti”. Per quanto riguarda il contenzioso sulla struttura, l’esponente della Giunta Zedda sottolinea: “non si capisce di chi sia la proprietà e finora il Comune ha pagato un congruo contributo per lo stabile”. Una questione su cui si stanno svolgendo degli accertamenti. Intanto, l'unica certezza è che il prossimo settembre al “Buon Pastore” nessuna campanella suonerà il fischio di inizio dell’anno.