I modelli F24 della Tari sono già arrivati nelle case dei cagliaritani (in questi giorni dovrebbero essere consegnati gli ultimi), la Tasi dovrà essere invece calcolata direttamente dai cittadini: due tasse diverse - la prima per i rifiuti, la seconda per i “servizi indivisibili” - un'unica prima scadenza il 16 giugno. Entro lunedì prossimo dovranno essere pagate le tranche iniziali, ma sarà anche la data di riferimento per chi sceglierà di saltare tutto in una sola volta. Le differenze, rispetto allo scorso anno, sono innanzitutto legate agli importi. Rispetto alla vecchia Tares, la Tari sarà più alta. A volte anche dell'87 per cento. Il Sole 24 ore ha calcolato che a Cagliari una famiglia di 5 persone che vive in una casa di 120 metri quadri pagherà 5,7 euro a metro quadro, contro i 4,4 di Asti o l'1,7 di Cremona. Per i single, poi, la tassa è raddoppiata rispetto a 4 anni fa. Un'altra novità è la data della prima scadenza, che nel 2013 era fissata per il 31 luglio.
Chi non ha ancora ricevuto le richieste di pagamento a casa può comunque stare tranquillo. «In questo caso ci sono cinque giorni di tempo per versare la rata», dice il dirigente del Servizio tributi del Comune Francesca Brundu, nel video-tutorial pubblicato sul sito ufficiostampacagliari.it. Nel filmato viene anche spiegato come si devono ricavare gli importi della Tasi e quali informazioni servono per utilizzare il calcolatore. (m. r.)