L'assessore Coni: «Presto li affideremo in gestione». Interrogazione di Chessa (Udc)

In viale Trento c'è uno spazio del Comune per auto e moto

L'area sarebbe utilizzabile da anni. Potrebbe ospitare 50 auto e 7 motociclette in una zona dove di parcheggi, soprattutto in certi momenti della giornata, ce n'è un grande bisogno. Si tratta dello spiazzo al coperto in viale Trento, quasi all'incrocio con via De Magistris, di proprietà del Comune. Un grande garage realizzato da un'impresa di costruzioni che, con un accordo, aveva ceduto all'amministrazione il terreno. Una costruzione ultimata che aspetta solo di essere utilizzata.
IL DEGRADO Ora quello stesso parcheggio, nonostante sia praticamente nuovo, rischia di rovinarsi. Già ora il degrado è evidente. Dal punto di vista strutturale è ancora in buone condizioni ma necessita di una ripulita importante. La zona, infatti, non essendo utilizzata si sta pian piano riempiendo di erbacce e rifiuti che non sono certo un bello spettacolo per chi passa da quelle parti, per la rabbia di quei pochi che sanno dell'esistenza di quel parcheggio.
L'INTERROGAZIONE Per questo motivo il consigliere dell'Udc, Gianni Chessa, ha presentato un'interrogazione all'assessore al Patrimonio e a quello alla Mobilità per capire la situazione di quell'area. «Nel 2010», scrive Chessa, «l'allora dirigente chiedeva ai servizi di Patrimonio e Mobilità di provvedere ad attivare l'utenza per la rete idrica ed elettrica, volturare il certificato prevenzione incendi, autorizzare il passo carraio per l'accesso da viale Trento».
E ancora: «Considerato che sono passati oltre cinque anni dall'ultimazione della costruzione e che il parcheggio è ancora inutilizzato», prosegue il rappresentante dell'Udc, «e che numerosi cittadini lamentano le carenze di parcheggi pubblici, vorrei sapere quali azioni si intendano attivare per rendere fruibili i cinquanta posti auto e i sette per le moto del parcheggio pubblico di proprietà comunale, con diretto beneficio per le attività di carattere pubblico e privato che si svolgono nella zona».
L'ASSESSORE Mauro Coni, assessore comunale alla Mobilità, non nasconde di non vedere l'ora di poter avviare le pratiche necessarie per sfruttare quei parcheggi il prima possibile: «Per adesso la struttura è in capo al Patrimonio, ma a breve verrà trasferita a noi», puntualizza. «Una volta che acquisiremo l'area, verrà subito pubblicata una manifestazione d'interesse per la gestione».
L'UTILIZZO Una cinquantina di parcheggi in quella zona servirebbero eccome. Basti pensare che a pochi passi si trovano uffici pubblici molto frequentati come la sede della Regione di viale Trento, ma anche il palazzo comunale di via Nazario Sauro, le Poste e una banca.
Senza contare il Teatro Massimo che, soprattutto di sera, quando vanno in scena gli spettacoli, crea qualche disagio alla viabilità della zona, con le auto parcheggiate anche dove non potrebbero.
Piercarlo Cicero