Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Dl Irpef, bonus rinviato ad ottobre

Fonte: La Nuova Sardegna
6 giugno 2014

Fiducia al Senato, in autunno l’allargamento alle famiglie numerose degli 80 euro, stop agli affitti d’oro


ROMA Il decreto Irpef passa la prova del Senato, dove il governo ha incassato la fiducia con 159 sì e 122 no, e si appresta ad affrontare un esame rapido alla Camera, dove è atteso in Aula il 13 giugno (scade il 23). Tra non poche polemiche sull’abuso del voto di fiducia. Poche le novità inserite da Palazzo Madama nel testo originario: bonus Irpef ai lavoratori dipendenti (ma con l'allargamento alle famiglie numerose rinviato a ottobre in attesa di coperture), taglio Irap del 10%, tagli ai ministeri e un tetto alle retribuzioni dei dipendenti pubblici. Nel testo è confluito l’atteso rinvio della Tasi al 16 ottobre per i Comuni ritardatari. No bonus a famiglie. Nonostante la battaglia ingaggiata da Ncd, gli 80 euro nel 2014 restano per i dipendenti sotto i 24mila euro, ma si precisa che con la trasformazione del bonus in misura strutturale nella legge di stabilità si darà particolare attenzione alle famiglie monoreddito con figli. Caro passaporto. Per il rilascio del passaporto (oltre al costo del libretto) si dovranno sborsare 73,50 euro ma non si pagherà più il rinnovo annuale. Si calcola un risparmio per i cittadini di oltre 300 euro. Passa a 300 euro il riconoscimento della cittadinanza italiana. Taglio Rai, salve sedi. Per la Rai si conferma il taglio di 150 milioni. Salve le sedi regionali e si potrà procedere alla cessione di quote di Rai Way. La tv pubblica non dovrà più assicurare il mantenimento di Rai World. Tagli flessibili. Escluse Rai, Consip e le controllate delle società in via di privatizzazione (Poste ed Enav), le partecipate dello Stato dovranno ottenere risparmi di almeno il 2,5% nel 2014, e 4% nel 2015. Parziale marcia indietro sulla flessibilità visto che potranno utilizzare modalità alternative al taglio dei costi operativi solo le società con incremento del valore della produzione di almeno il «10% rispetto al 2013», e le alternative dovranno «determinare un miglioramento del risultato operativo». Rateizzazione Equitalia. Riapertura della rateizzazione per chi ha perso il beneficio entro il 22 giugno 2013. La misura riguarderebbe debiti per 20 miliardi. Riammessi i contribuenti decaduti con un massimo di 72 rate. Domanda entro luglio. Slitta canone spiagge. Ok alla proroga del pagamento dei canoni delle concessioni demaniali marittime al 15 settembre. Stop affitti d’oro. Per gli affitti d'oro si prevede che le amministrazioni e gli organi costituzionali nell'ambito della propria autonomia, possono comunicare, entro il 31 luglio 2014, il preavviso di recesso dai contratti di locazione di immobili in corso. La norma riguarda anche gli immobili di proprietà dei fondi comuni di investimento immobiliare. Compensi Cda pubblici. le amministrazioni pubbliche dovranno pubblicare sul sito internet i dati sui compensi percepiti da ciascun componente del Cda. Beni culturali. Il pagamento dell’imposta sulla rivalutazione dei beni di impresa sarà “diluito” in tre tranche (16 giugno, 16 settembre e 16 dicembre) invece che una. Salva casse. Passa da 11 a 11,5% il prelievo sui fondi pensione per evitare nel 2014 alle casse previdenziali dei professionisti l’aumento dal 20% al 26% del prelievo sulle rendite finanziarie introdotto dal decreto. Rinnovabili. Giù le tasse sulle rinnovabili in agricoltura nel 2014. Poi un odg chiede al governo di reperire la copertura per gli anni futuri. Piano Cottarelli. Anticipo da fine ottobre a fine luglio del piano di razionalizzazione delle aziende speciali, istituzioni e società direttamente o indirettamente controllate dalle amministrazioni locali.