Si comincia alle 21:08 con la strada principale davanti allo scalo marittimo, via Roma, chiusa alle auto sette ore prima del via. Prima, in mattinata, ci sarà lo shakedown (il test senza cronometro) a Putifigari, nel nord dell'isola, dalle 7 alle 9
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Rettilinei e curve a pochi passi dal mare in una Cagliari che si presenterà per un giorno in versione Montecarlo. Non è la Formula Uno, ma il Rally Italia Sardegna: la prima prova speciale si svolgerà domani 5 proprio dentro il porto del capoluogo davanti alle barche ormeggiate nelle marine fra i moli Ichnusa e Rinascita.
Si comincia alle 21:08 con la strada principale davanti allo scalo marittimo, via Roma, chiusa alle auto sette ore prima del via. Prima, in mattinata, ci sarà lo shakedown (il test senza cronometro) a Putifigari, nel nord dell'isola, dalle 7 alle 9.
Per la sesta prova del campionato mondiale 57 equipaggi al via e oltre 370 chilometri di sterrati (tranne la prova iniziale) da percorrere fra Ala dei Sardi, Ardara, Arzachena, Berchidda, Bitti, Buddusò, Castelsardo, Monti, Oschiri, Olbia, Olmedo, Osilo, Palau, Pattada, Sedini e Tergu. Si finisce ad Alghero l'8 giugno con le premiazioni sulla banchina Dogana.
Al via ci saranno tutti i principali equipaggi del mondiale ad iniziare dalle tre Volkswagen del campione del mondo in carica Sebastian Ogier, di Jari-Matta Latvala e di Andreas Mikkelsen. Una sfida tutta in casa con Latvala che cercherà di sfruttare al meglio l'occasione Sardegna per recuperare terreno sul leader della classifica mondiale Ogier. Tra di loro però ci sono 24 punti. Cercheranno di dar filo da torcere ai favoriti gli equipaggi delle Citroen, Ford Fiesta e Hyundai. Presente anche una nutrita rappresentanza di italiani con 15 piloti (quattro sardi). Dopo la tappa cagliaritana le vetture torneranno ad Alghero perché venerdì mattina ci sono 160 km, suddivisi in otto crono, da affrontare negli sterrati del Monte Acuto. Sabato seconda tappa con quattro speciali, poi domenica giornata conclusiva davanti al mare di Cala Flumini e con gli speciali di Castelsardo e Tergu-Osilo.