Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Molti curiosi intorno alla pista aspettando il rombo dei bolidi

Fonte: L'Unione Sarda
5 giugno 2014


VIA ROMA. Ultimi lavori sulla banchina che ospiterà il circuito del rally

 




Uno sguardo oltre le barriere di cemento armato, qualche commento a bassa voce. Due chiacchiere tra amici ma anche tra perfetti sconosciuti. E poi gli immancabili fotografi, appassionati dello scatto che non vogliono rinunciare a fermare l'immagine dei lavori, il cantiere che da qui a poche ore regalerà alla città, tra il mare e la via Roma, la pista dei bolidi, il percorso di un chilometro e trecento metri su cui si sfideranno le auto del rally.
POSTI A SEDERE Fermata d'obbligo, il salto . Ci stavano lavorando ancora, gli operai, ieri mattina, davanti alla tribuna da dove si assisterà forse alla fase più spettacolare dalla gara, in quel punto dove l'asfalto s'innalza per far volare le macchine. È qui che verrà realizzato il dosso ed è qui, soltanto qui che i fortunati potranno assistere alla competizione automobilistica da una posizione privilegiata. Per gli altri, per tutti o quasi, resta la calca oltre le transenne, e un augurio che possano vedere agevolmente i bolidi.
SUL MOLO «Ho qualche dubbio», dice Alessandro Murgia, un coloratissimo tatuaggio sul lato del collo e una montagna di anelli infilati sulle dita. «Caspita se verrò». Un'esclamazione di entusiasmo che sembra in linea con i sondaggi e le previsioni che annunciano successi di pubblico per questa prova speciale che inaugura l'unica tappa italiana del campionato del mondo. «Sta venendo davvero tanta gente a chiedere informazioni sul rally», spiegano all'Infopoint del Comune del molo Sanità. «Cagliaritani ma anche persone arrivate in città dal resto dell'Isola. E naturalmente qualche turista. Anche alla postazione del Municipio ».
LE ATTESE Alla Trattoria del Porto del molo Dogana sperano naturalmente di acchiappare un bel po' di clienti. «Ma speriamo anche - spiega il titolare - che i servizi siano adeguati visto che in passato, per altri eventi, qualche pecca c'è stata eccome».
LA DELUSIONE Chi si aspettava di trovare, ieri mattina dentro il porto, i giochi già fatti e la pista pronta, si è dovuto ricredere. D'altra parte proprio il commissario dell'Autorità portuale e comandante della Capitaneria di porto, Vincenzo di Marco, aveva spiegato, nei giorni scorsi, il metodo utilizzato per approntare il circuito di gara e le aree tecniche e di servizio. «Abbiamo occupato gradualmente l'area proprio per ridurre al minimo i disagi e per non incidere drasticamente sull'attività portuale che deve evidentemente continuare». Anche nel giorno della corsa, quando gli occhi saranno tutti per i bolidi del rally.
Andrea Piras